Potranno accedervi solo i deputati, i loro collaboratori personali e i giornalisti con accredito permanente.
Stop alle visite e agli ospiti personali dei parlamentari.
BERNA - Ulteriore giro di vite per proteggere la salute dei parlamentari e degli impiegati della Confederazione che lavorano a Palazzo federale: a causa della cosiddetta variante inglese del coronavirus, potranno accedere al parlamento solo i collaboratori personali dei deputati e i giornalisti con una tessera di accesso permanente. Stop invece agli ospiti personali dei parlamentari e ai visitatori esterni
La Delegazione amministrativa dell'Assemblea federale ha adottato queste nuove misure dopo essersi consultata col medico cantonale del Canton Berna e con l'Ufficio federale della sanità pubblica. Oltre alle restrizioni d'accesso, la Delegazione invita i parlamentari appartenenti ai gruppi a rischio a farsi vaccinare.
La settimana scorsa, rammenta la Delegazione in una nota odierna, era già stato deciso un inasprimento delle regole: obbligo della mascherina all'interno di Palazzo federale anche quando i deputati siedono al loro posto o in commissione, e ciò anche se sono presenti pannelli di protezioni in plexiglas.
Circa l'invito a farsi vaccinare per i deputati a rischio, la Delegazione chiede ai governi cantonali di mettere a disposizione dei deputati interessati il vaccino prima della sessione primaverile. Il motivo? Le Camere deliberano validamente solo se è presente la maggioranza dei loro membri. Dalla sessione invernale scorsa, la Delegazione ricorda che i deputati del Consiglio nazionale possono votare a distanza se devono restare in quarantena o in isolamento a seguito di istruzioni emanate da un'autorità.
Si consiglia inoltre ai presidenti delle commissioni e delle delegazioni di fissare priorità nella pianificazione delle sedute oppure, ove possibile, di riunirsi in videoconferenza. Per tenere una seduta virtuale è necessario l'accordo del presidente e della maggioranza dei membri della commissione o della delegazione interessata.