Lo ha confermato l'UFSP, che non ha però specificato l'effetto dei ritardi sulle forniture elvetiche
SVIZZERA - Anche Moderna sarebbe in ritardo nella fornitura dei vaccini anti-coronavirus.
Lo ha confermato Nora Kronig, a capo della Divisione affari internazionali dell'Ufficio Federale di Sanità Pubblica (UFSP) al quotidiano Blick. «Sì, abbiamo ricevuto indicazioni di ritardi anche per Moderna, ma non è ancora chiara l'entità dei rallentamenti».
Si potrebbe trattare della seconda battuta d'arresto per la strategia vaccinale svizzera, dopo i ritardi nella consegna del preparato di BioNTech/Pfizer.
Come conferma il Tages-Anzeiger, 300'000 dosi di Moderna dovrebbero arrivare in Svizzera il 1° febbraio. Tuttavia, un Cantone ha riferito che l'UFSP avrebbe già segnalato che la consegna delle dosi potrebbe essere minore del previsto.
Moderna, dal canto suo, non vuol sentire parlare di ritardi: interpellato dal Blick, un portavoce dell'azienda ha dichiarato che Moderna si aspetta «di essere in grado di rispettare il programma di consegna per l'Europa nel primo trimestre».
Pfizer ha ritardato la propria fornitura del vaccino contro il Covid-19 a causa dell'espansione della produzione. Le consegne dovrebbero riprendere come previsto da metà febbraio.