L'azienda sta pianificando vari aggiustamenti alla sua programmazione culturale
BERNA - La radiotelevisione svizzera di lingua tedesca SRF adotta una serie di misure di risparmio nella sua offerta culturale, che porteranno alla soppressione di nove impieghi. Di questi, 3,6 posti a tempo pieno saranno soppressi tramite licenziamenti.
La portavoce di SRF, Andrea Wenger, ha precisato all'agenzia Keystone-ATS che nel dipartimento della cultura saranno eliminati venti posti, ma ne saranno creati altri undici, tutti a tempo pieno, per sviluppare nuove offerte.
L'azienda sta pianificando vari aggiustamenti alla sua programmazione culturale, con lo spostamento di alcuni programmi, la soppressione di altri e la riduzione del numero di registrazioni di concerti. Parallelamente saranno sviluppate nuove offerte nei settori della conoscenza, dei documentari, della filosofia, della narrativa e del reportage culturale, precisa SRF in una nota.
L'azienda motiva la scelta con il calo delle entrate pubblicitarie e la necessità di risparmiare 16 milioni di franchi. Inoltre, l'emittente vuole ridistribuire altri 52 milioni di franchi entro la fine del 2022.