Il Parlamento ha approvato l'abbandono del sistema maggioritario per eleggere l'organo legislativo.
L'ultima parola spetterà però (per la nona volta) ai cittadini.
COIRA - I grigionesi saranno chiamati a votare per la nona volta sull'introduzione del proporzionale per l'elezione del Gran Consiglio. Oggi quest'ultimo ha infatti scelto, dopo due giorni di dibattiti, una variante di questo sistema, nota come doppio Pukelsheim, ritenuta più equa per i piccoli partiti.
Questa metodologia garantisce una doppia proporzionalità. Da un lato i partiti ricevono un numero di seggi proporzionale alla rispettiva quota di elettori nel cantone (sovraripartizione) e dall'altro i circondari elettorali vengono rappresentati in misura proporzionale all'ammontare della loro popolazione (sottoripartizione). Vengono mantenuti gli attuali 39 circondari elettorali.
L'introduzione del proporzionale è una questione politica di lunga data nei Grigioni. Il sistema è stato respinto alle urne per ben otto volte tra il 1937 e il 2013: a spuntarla è sempre stato il maggioritario. In caso di "sì" popolare, nel 2022 i 120 membri del parlamento cantonale potrebbero per la prima volta essere eletti con il nuovo metodo. Diversi cantoni lo hanno già introdotto negli ultimi anni con successo: Zurigo, Argovia, Nidvaldo, Zugo, Svitto, Uri e Vallese.
Il Partito popolare democratico cristiano (PDC), che possiede la seconda frazione parlamentare più numerosa a Coira dopo il Partito liberale democratico (PLD), si è battuto con le unghie e con i denti contro il proporzionale, preferendogli una soluzione mista, che avrebbe mantenuto il sistema maggioritario, ad eccezione delle due circoscrizioni più popolose, che sarebbero passate al proporzionale.
Va ricordato che la decisione di cambiare il sistema elettorale si è ripresentata dopo che nel 2019 il Tribunale federale (TF) ha dichiarato parzialmente incostituzionale il metodo usato per i seggi del Gran Consiglio. L'Esecutivo ha quindi commissionato una perizia esterna a un professore di diritto costituzionale e analizzato nove possibili modelli.
Il rinnovo del parlamento grigionese è previsto il 15 maggio 2022. La frazione più numerosa in Gran Consiglio è attualmente rappresentata dal PLD (36), davanti a PDC (30), BDP (23), PS (19) e UDC (9). Tre membri del Legislativo (PVL) non fanno parte di nessuna frazione.