La prima candela virtuale sarà accesa da Parmelin.
Chiunque voglia partecipare può scegliere sul sito trilingue Lichtschenken.ch che tipo di luce vuole accendere.
BERNA - Le chiese svizzere stanno creando un sito commemorativo virtuale per messaggi, preghiere e pensieri di speranza in relazione alla pandemia. Il primo ad accendere un candela virtuale sarà il presidente della Confederazione Guy Parmelin.
Dal sabato di Pasqua al lunedì di Pentecoste, «le luci del ricordo, della speranza, della gratitudine e della solidarietà brilleranno su una mappa della Svizzera», scrivono i promotori in un comunicato.
Chiunque voglia partecipare può scegliere sul sito trilingue Lichtschenken.ch che tipo di luce vuole accendere: una luce di ringraziamento, di ricordo, di solidarietà o di speranza, ha spiegato Dominic Wägli della Chiesa Evangelica Riformata all'agenzia di stampa Keystone-ATS. La persona lascia poi un messaggio personale e seleziona il cantone di residenza. La luce appare allora sulla cartina della Svizzera in corrispondenza del cantone. Il presidente Guy Parmelin accenderà la prima luce il sabato di Pasqua come simbolo di speranza.
All'azione partecipano la Chiesa evangelica riformata della Svizzera, la Conferenza episcopale svizzera, la Conferenza centrale cattolica romana, la Chiesa cristiana cattolica della Svizzera, il Gruppo di lavoro delle Chiese cristiane in Svizzera e la Rete evangelica svizzera.