Assunte già 650 persone. Nell'impianto vallesano sono in funzione tre linee di produzione per il vaccino di Moderna
VISP - Lonza, il cui centro operativo del gruppo è a Basilea, quest'anno intende assumere 1200 nuovi dipendenti per l'impianto vallesano di Visp, che in novembre ha iniziato la produzione del principio attivo per il vaccino dell'americana Moderna contro il coronavirus.
Lo ha detto il direttore del sito Renzo Cicillini in un'intervista diffusa oggi dal giornale "Walliser Bote". Attualmente - ha precisato - sono già state assunte 650 persone a Visp, dove sono ora in funzione tre linee di produzione per il vaccino di Moderna.
L'azienda sta reclutando forza lavoro non solo in Vallese e in Svizzera, ma anche in tutto il mondo, in particolare in Germania, Nord Italia, Francia e Inghilterra, ha detto Cicillini.
Riguarda all'eventualità che il governo svizzero crei una sua linea di produzione di vaccini a Visp, Cicillini ha detto che il consigliere federale Alain Berset, responsabile della Sanité, e il presidente del consiglio di amministrazione di Lonza Albert Baehny sono in contatto. «Se ci saranno risultati concreti, informeranno i media», ha aggiunto.
Lonza produce in Vallese il principio attivo per conto di Moderna per tutti i mercati tranne gli Stati Uniti. Il partner strategico degli americani in Europa è Rovi in Spagna.
In gennaio, l'azienda aveva annunciato piani per produrre nell'opificio di Visp fino a 300 milioni di dosi di vaccino all'anno e l'intenzione di assumere 200 nuovi dipendenti.