Le riaperture comunicate oggi piacciono all'organizzazione, che però sarebbe intervenuta prima
BERNA - Economiesuisse accoglie favorevolmente le riaperture annunciate oggi dal Consiglio federale nel quadro della lotta alla pandemia. L'abolizione del divieto di esercizio per i ristoranti con terrazze e giardini arriva comunque in ritardo, fa notare l'organizzazione.
Il fatto che anche le istituzioni culturali e i centri sportivi potranno riaprire è un ulteriore segnale positivo, recita una nota. Economiesuisse gradisce inoltre il ritorno degli eventi con il pubblico, pur se un limite massimo è stato fissato a 100 persone.
Il passo fatto oggi è più che giustificato, si motiva nel comunicato. L'aumento della copertura vaccinale dei gruppi di popolazione vulnerabili, i concetti di protezione consolidati e il rispetto delle norme igieniche individuali permettono di osare tali allentamenti delle misure anti-coronavirus.
Ora è importante che l'offensiva a livello di test prenda slancio in ogni Cantone, scrive ancora Economiesuisse. Così facendo, nuove riaperture saranno infatti presto possibili.