Le entrate fiscali della Confederazione sono scese di 3,8 miliardi di franchi.
BERNA - Oltre a determinare più uscite straordinarie per contrastare la pandemia, il 2020 ha, come prevedibile, causato un'erosione delle entrate della Confederazione: -3,8 miliardi franchi a 53,9 miliardi, secondo quanto indicato oggi dall'Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC).
In particolare, sottolinea il rapporto d'attività dell'AFC, è sceso il gettito generato dall'Imposta preventiva, da 8,3 a 5,4 miliardi. Si tratta di 2,6 miliardi in meno di quanto stimato. Rispetto al 2019, si tratta globalmente di 2,4 miliardi in meno.
L'Iva ha registrato una contrazione di 400 milioni. La quota di Iva generata da operazioni realizzate in Svizzera è invece salita di circa 350 milioni. È invece inferiore di quanto stimato di circa 750 milioni sulle importazioni.
Diversa la situazione per l'imposta federale diretta, le cui entrate sono risultate superiori al preventivo e al risultato del 2019. Ciò si spiega col fatto che i pagamenti del 2020 si riferivano ai guadagni conseguiti l'anno precedente.
In materia di cooperazione internazionale, l'AFC ha scambiato informazioni su conti bancari nel 2020 con 86 Paesi: con 66 Stati si è trattato di scambi reciproci. L'AFC ha inviato informazioni su circa 3,5 milioni di conti e ricevuto dati su circa 2,1 milioni di conti. In testa, per quanto riguarda i dati ottenuti, figura la Germania (35,66%), seguita dal Portogallo (12,32%) e dalla Francia (8,99%). La Germania è il paese che ha ottenuto più informazioni (23,39%), davanti alla Francia (17,62%) e all'Italia (11,04%).
In merito al carico fiscale, l'AFC fa notare che negli ultimi anni il prelievo è calato. Stando a due studi eseguiti dalla stessa AFC, il carico fiscale per le aziende è diminuito dal 23% al 17,3% nel periodo 2003-2020, grazie in particolare alle varie riforme volte ad attrarre società in Svizzera o impedirne la partenza.
Il carico fiscale è sceso anche per le persone fisiche nell'intervallo di tempo 2010-2018. Il calo è particolarmente evidente per i redditi medi e, soprattutto, per le coppie con figli. In media, per un coppia con prole e un reddito lordo di 200 mila franchi, il carico fiscale è calato di 1,55 punti percentuali.
Tuttavia vi sono divergenze, anche marcate, tra Cantoni. Ci sono categorie che hanno registrato un aumento del prelievo fiscale, come a Svitto per i celibi senza figli, oppure Berna e Appenzello Esterno (celibi a reddito basso). Nell'insieme, l'AFC osserva che le differenze fiscali tra Cantoni si stanno stemperando. Ciò vale anche all'interno dei singoli Cantoni.