O almeno è quanto si evince dagli iscritti agli Uffici regionali di collocamento.
In aprile se ne contano 6'689 in meno rispetto a marzo. Anche su base annua il numero di disoccupati è calato (-1,4%).
BERNA - Il tasso di disoccupazione in Svizzera è leggermente diminuito in aprile, passando dal 3,4% di marzo al 3,3%. Alla fine dello scorso mese gli iscritti presso gli uffici regionali di collocamento (URC) erano 151'279, ossia 6'689 in meno rispetto a marzo. A renderlo noto è la Segreteria di Stato dell'economia (SECO). Su base annua, il numero di disoccupati è sceso di 2'134 unità (-1,4%).
Anche il numero di giovani disoccupati (15-24 anni) è calato di 1'457 unità (-9,4%) in aprile, arrivando al totale di 14'104. Ciò corrisponde a 3'087 persone in meno (-18,0%) rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, precisa la SECO.
Per quanto riguarda gli ultra 50enni, il numero di disoccupati è diminuito di 1'113 persone (-2,4%), attestandosi a 44'373. In confronto allo stesso mese dell'anno precedente si registra una crescita di 4’137 persone (+10,3%).
In Ticino nel terzo mese dell'anno il tasso di disoccupazione si è attestato al 3,2% (-0,3 punti rispetto a marzo e -0,8 punti in confronto ad aprile 2020), nei Grigioni al 2,4% (+0,6 e -1 punti).
I cantoni romandi rimangono i più colpiti dalla disoccupazione: in particolare Ginevra e Giura dove il tasso è rispettivamente del 5,3% e del 5,1%. Seguono Neuchâtel e Vaud (entrambi al 4,4%). Nella Svizzera tedesca a registrare i valori più elevati sono Basilea Città (4,1%) Argovia (3,7%) e Sciaffusa (3,6%). Con un tasso dello 0,9%, Appenzello Interno è invece il cantone con meno disoccupati, mentre perfettamente in linea con la media nazionale risulta Zurigo (3,3%).
Complessivamente le persone in cerca d'impiego registrate erano 246'227 in aprile, 7'712 in meno rispetto a marzo e 15'031 (+6,5%) in più su base annua. Nel mese in rassegna, inoltre, il numero dei posti vacanti annunciati all'URC è aumentato di 4'919 raggiungendo le 50'101 unità di cui 36’176 sottostavano all'obbligo di annuncio.
Secondo i dati provvisori forniti dalle casse di disoccupazione, nel corso del mese di febbraio 2021, 2'275 persone hanno esaurito il loro diritto alle prestazioni dell'assicurazione contro la disoccupazione.
Infine, la SECO fornisce i dati sul lavoro ridotto del febbraio 2021, secondo i quali risulta che le persone colpite dal lavoro ridotto nel secondo mese di quest'anno sono state 413'451, ovvero 13'784 in più (+3,4%) rispetto a gennaio. A ricorrervi sono state 4'162 aziende (+8,8%) per un totale di 51'622.
Il numero delle ore di lavoro perse è aumentato di 1'258'676 unità (+4,3%), a 30'206'844 ore. Nel corrispondente periodo dell'anno precedente (febbraio 2020) erano state registrate 197'913 ore perse, ripartite su 4'048 persone in 227 aziende.