Arrestato un 27enne di origini eritree. Il testimone: «Lui si è comportato come se non fosse successo niente».
Il grave fatto si è verificato lo scorso venerdì alla stazione di Zurigo.
ZURIGO - Attimi di terrore, lo scorso 7 maggio, alla stazione centrale di Zurigo. Una donna è stata spinta sui binari mentre un treno stava arrivando. Grazie alla rapida reazione del macchinista, che ha effettuato un arresto di emergenza, la 40enne cittadina svizzera non è stata investita. Ancora ignoto il movente, siccome i due non si conoscevano.
Il testimone - Andreas Widmer, 59 anni, era presente al momento dell'incidente. Interrogato dal Tages-Anzeiger, l’uomo ricorda: «Lei ha gridato “No!”, ma era troppo tardi». La donna sarebbe riuscita a tornare sulla piattaforma un attimo prima che il convoglio si fermasse a pochi metri da lei.
Come se nulla fosse accaduto - Senza esitazione, Widmer si è quindi avvicinato all'autore, un eritreo di 27 anni, trattenendolo per la manica della giacca. «Si è comportato come se non fosse successo niente. Gli ho detto di mettersi a terra e l’ha fatto senza opporsi. Poi ho chiamato la polizia». Il 59enne spiega che il giovane sembrava «smarrito»: «Ho visto la disperazione nei suoi occhi». L'autore è stato arrestato dalla polizia e le indagini sono in corso.