L'iniziativa chiede un supplemento alla rendita AVS equivalente a una tredicesima mensilità
BERNA - L'Unione sindacale svizzera (USS) ha raccolto 137'000 firme per la sua iniziativa popolare "per una 13esima mensilità AVS", ha detto il presidente del sindacato Pierre-Yves Maillard in un'intervista pubblicata oggi dal "Blick".
La scadenza per la raccolta di almeno 100'000 firme, prevista il prossimo 14 novembre, era stata prolungata di 72 giorni a causa della pandemia. "Il fatto che l'iniziativa abbia raccolto abbastanza firme così in fretta nonostante il coronavirus mostra la sofferenza della popolazione", ha sottolineato Maillard.
Il consigliere nazionale (PS/VD) si attende un voto sulla questione fra due anni al massimo, ha precisa in dichiarazioni rilasciare a "La Tribune de Genève" e "24 Heures".
Il testo chiede un supplemento alla rendita AVS equivalente a una tredicesima mensilità, in modo da aiutare a vivere meglio la vecchiaia. I fondi necessari - stimati a 3,5 miliardi di franchi all'anno - verrebbero fra le altre cose presi dagli utili della Banca nazionale svizzera (BNS).