Da oggi è disponibile gratuitamente sull'App Store di Apple, mentre su Google Play dovrebbe essere aggiunta a breve.
La fase di test del progetto è partita. Entro fine giugno il sistema di certificazione sarà introdotto in tutta la Svizzera.
BERNA - La tanto attesa applicazione per portare sempre con sé il certificato Covid-19 è finalmente realtà. Da questa mattina, infatti, è disponibile gratuitamente sull'App Store di Apple con il nome "Covid certificate", mentre su Google Play Store dovrebbe essere aggiunta a breve.
Questo documento in formato elettronico (naturalmente disponibile anche in formato cartaceo) potrà essere rilasciato a tutte le persone vaccinate, guarite o testate negativamente. «Il certificato - aveva spiegato lo scorso venerdì il direttore dell’Ufficio federale dell'informatica e della telecomunicazione (UFIT) Dirk Lindemann durante la conferenza di presentazione - sarà valido per 180 giorni per le persone vaccinate o guarite, mentre per chi si sottopone a un test varrà 72 ore». I 180 giorni sono naturalmente prorogabili.
Privacy garantita - La sicurezza dei dati e la privacy sono poi sempre garantite grazie a una seconda app pensata dal Consiglio federale, ovvero la "Covid Certificate Check". «La persona che effettua la verifica - aveva spiegato Lindemann - potrà visualizzare soltanto il nome, il cognome, la data di nascita e l'indicazione della validità del certificato Covid. Per questo bisognerà comunque portare con sé un documento identificativo valido».
«Uso gratuito e volontario» - Il Consigliere federale Ueli Maurer, durante la stessa conferenza stampa, aveva poi precisato che l'utilizzo del certificato è «gratuito e volontario» e al momento questo documento «non viene ancora utilizzato da nessuna parte». Solo verso metà mese verrà deciso dove verrà impiegato. «Non serve quindi essere impazienti per ottenerlo», aveva concluso il responsabile del Dipartimento federale delle finanze.
Lo smartphone come biglietto - Lo smartphone potrebbe quindi diventare la chiave per accedere a grandi eventi o per viaggiare all'estero. Ma al momento le circostanze in cui verrà richiesto obbligatoriamente non sono ancora chiare. Il sistema di certificazione è partito oggi con il progetto pilota e sarà introdotto gradualmente in tutta la Svizzera entro la fine di giugno.