Oggi è ufficialmente partito il cantiere da 1,3 miliardi di franchi per la ristrutturazione della fermata
LOSANNA - Alla stazione di Losanna sono ufficialmente iniziati i lavori di ristrutturazione. Le autorità locali, accompagnate dalla consigliera federale Simonetta Sommaruga, hanno dato il via al cantiere che durerà oltre un decennio.
La cerimonia si è svolta oggi in tarda mattinata, alla presenza di una trentina di invitati posti al riparo da un temporale in corso. «È il cielo che applaude» l'inizio dei lavori, ha scherzato Sommaruga, cercando di farsi sentire sotto la pioggia scrosciante e i tuoni.
La meteo non ha impedito alla ministra di esprimere la propria gioia per l'importante momento, sia per la stazione che per tutta la regione, con l'avvio di lavori che permetteranno di entrare in «una nuova era». L'Arco lemanico potrà finalmente colmare «il ritardo» rispetto agli agglomerati della Svizzera tedesca, ha aggiunto.
Anche il consigliere di Stato ginevrino Serge Dal Busco ha sottolineato che l'opera non servirà solo a Losanna, ma contribuirà «all'unità della metropoli lemanica». Tra l'altro, ha ricordato, anche la stazione di Ginevra subirà profonde trasformazioni. L'omologa vodese Nuria Gorrite ha dal canto suo insistito sull'importanza delle infrastrutture ferroviarie nel contesto delle sfide ambientali.
Un enorme cantiere - I lavori permetteranno di rispondere alla forte frequentazione della stazione, che accoglierà 200'000 passeggeri al giorno entro il 2030, contro il 130'000 attuali. Una volta completata l'opera, la stazione potrà accogliere treni lunghi 400 metri. Ci saranno tre, e non più due, sottopassaggi, con una larghezza raddoppiata. Sono anche previsti collegamenti sotterranei con la metro e la facciata sud sarà interamente ristrutturata.
Gli ultimi lavori termineranno solamente nel 2032, ma i primi miglioramenti si vedranno già alla fine dell'anno prossimo. Il costo totale si aggira attorno agli 1,3 miliardi di franchi, con una partecipazione della Confederazione di 900 milioni.