Da alcuni giorni in Svizzera è stato lanciato il portale d'incontri Impffrei.love promosso da Generation Freiheit
I responsabili: «Si tratta di un modello alternativo per i giovani». Il sociologo: «Una piattaforma del genere rischia di dividere ulteriormente la società»
ZURIGO - All'apparenza funziona come qualsiasi altro portale d'incontri: alla registrazione si forniscono i propri dati personali, si indica il proprio orientamento sessuale... e poi inizia la caccia al partner ideale. Ma in questo caso si tratta di una piattaforma pensata per chi non intende vaccinarsi contro il Covid-19.
Stiamo parlando del portale zurighese Impffrei.love, attivo da pochi giorni e che conterebbe nel frattempo più di trecento membri. L'obiettivo è di fornire ai giovani un attrattivo modello alternativo, come spiegano i responsabili, rispondendo per iscritto a una richiesta di 20 Minuten: «La maggior parte dei giovani si vaccina per la “pressione dei pari” o presunti “vincoli pratici” (andare in discoteca, viaggiare) e simili, ma non per ragioni mediche».
Ma chi c'è dietro a questo portale? Si tratta dell'associazione elvetica Generation Freiheit (Libertà di generazione), che - secondo quanto indicato sul proprio sito web - ha come obiettivo «uno sviluppo olistico delle persone, della natura e del mondo che li circonda».
La nascita di un portale di questo genere - che per l'affiliazione chiede 22 franchi al mese - sembra dimostrare che attualmente la questione della vaccinazione stia diventando molto importante anche nelle relazioni di coppia. Lo slogan della pagina è “Tenersi per mano, piuttosto che mantenere le distanze”. E diverse testimonianze fittizie parlano di “autodeterminazione” e “libertà”.
Secondo il sociologo Marko Kovic, interpellato da 20 Minuten, la piattaforma sarebbe attrattiva in particolare per persone vicine ad ambienti esoterici e a conservatori di destra. E ritiene che un portale di questo tipo possa ulteriormente dividere la società.