La decisione è stata presa per «ragioni investigative» e a causa di disposizione contrattuali.
Tra il 2017 e il 2018 era stato usato il controverso software israeliano Pegasus.
BERNA - L'Ufficio federale di polizia (Fedpol) non rivela quale software di sorveglianza (Govware) la Svizzera utilizza contro criminali e terroristi. Per ragioni tattiche investigative e a causa di disposizioni contrattuali, non vengono date informazioni sulla tecnologia utilizzata o sui produttori, ha detto la Fedpol su richiesta.
La "NZZ" ha riferito oggi che le autorità svizzere avevano usato il controverso software di sorveglianza Pegasus della società israeliana NSO almeno nel 2017 e 2018. Secondo le statistiche ufficiali del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), le forze dell'ordine svizzere hanno utilizzato un software di sorveglianza 12 volte nel 2019 e 13 volte nel 2020.
L'uso di Govware è consentito come ultima risorsa se le misure di sorveglianza precedentemente ordinate non hanno avuto successo e può essere ordinato dai procuratori pubblici cantonali o dal Ministero pubblico della Confederazione in procedimenti penali. L'uso di Govware deve anche essere approvato da un tribunale.
Il software di sorveglianza può essere usato per indagare su crimini gravi come l'omicidio, lo stupro o il sostegno a un'organizzazione criminale, ad esempio un'organizzazione terroristica come Al-Qaeda o la milizia terroristica Stato Islamico.