Tutti gli edifici pubblici saranno decorati in suo onore e le bandiere saranno a mezz'asta.
VADUZ/SAN GALLO - Aveva ottantun'anni, la principessa Marie von e zu Liechtenstein, deceduta ieri pomeriggio in seguito ad un ictus a Grabs, canton San Gallo. Il governo del Principato ha ora annunciato un lutto nazionale di sette giorni. La popolazione è invitata a decorare le case a lutto durante questo periodo, conformemente a quanto è previsto in caso di decessi in seno alla famiglia regnante.
Le disposizioni - Il governo è profondamente rattristato per la morte della principessa Marie, moglie del principe sovrano Hans-Adam II, si legge in una nota odierna. Durante il lutto nazionale, tutti gli edifici pubblici saranno decorati con i colori del Principato. Inoltre, tutte le bandiere devono essere messe a mezz'asta. Se ciò non fosse possibile, dovrebbero essere decorate con bandiere a lutto, viene precisato nel comunicato.
Rispetto e moderazione - Il Principato non vuole tuttavia annullare tutte le festività e gli avvenimenti previsti. Ma essi dovranno svolgersi con «la moderazione e il rispetto appropriati» e si dovrà osservare un minuto di silenzio «per commemorare degnamente la principessa Marie».
La famiglia reale - La principessa Marie appariva raramente in pubblico. Anche suo marito si è ritirato dagli affari del Principato. Salito al trono nel 1989, il principe sovrano ha affidato nel 2004 la reggenza del Paese a suo figlio maggiore, il principe ereditario Alois. Quest'ultimo è sposato con la principessa Sophie, duchessa di Baviera. I principi Hans-Adam II e Marie hanno avuto complessivamente quattro figli.