Il controllo cantonale delle finanze segnala «gravi irregolarità di carattere penale» sulle spese d'amministrazione.
Lo scandalo ha già provocato il licenziamento della direttrice, mentre gli altri cinque membri della direzione sono stati sospesi. La Consigliera di Stato Rebecca Ruiz: «Scioccata e sconvolta da questi scandalosi rimborsi spese».
LOSANNA - La cassa cantonale vodese di compensazione AVS (CCVD) è nel mirino della giustizia: il controllo cantonale delle finanze ha informato Consiglio di Stato del canton Vaud che sussistono sospette gravi irregolarità di carattere penale legate alle spese d'amministrazione. La direttrice è stata licenziata, mentre gli altri membri della direzione sono stati sospesi.
Il caso è stato subito trasmesso al Ministero pubblico, ha assicurato oggi il governo cantonale nel corso di una conferenza stampa, nella quale è stata annunciata una riorganizzazione dell'organo esecutivo della cassa cantonale.
I problemi rilevati riguardano spese eccessive della direzione per diversi anni, in particolare per quanto riguarda «l'allestimento dei locali e alcune spese professionali» per viaggi, alberghi e ristoranti per diverse centinaia di migliaia di franchi.
La Consigliera di Stato Rebecca Ruiz, a capo del Dipartimento della sanità e dell'azione sociale, ha affermato di essere «profondamente scioccata e sconvolta dalla gravità dei fatti» riguardanti «scandalosi rimborsi spese». Ha tuttavia rassicurato che non ci sono stati danni alle persone affiliate alla cassa o ai beneficiari delle rendite.
Negli scorsi mesi, dopo alcuni sospetti di lacune nella governance, il governo cantonale ha incaricato il controllo cantonale delle finanze di eseguire una verifica: al centro della vicenda c'è un progetto - iniziato nel 2016 e non ancora totalmente implementato - volto a sviluppare un software informatico per la gestione delle pensioni (iPension). Da lì è nato un vasto esame dei malfunzionamenti che si è esteso ai problemi legati a costi amministrativi segnalati da attuali ed ex dipendenti della CCVD.
La direttrice, in carica dal 2009, è stata licenziata con effetto immediato dal Consiglio di Stato e sostituita da un direttore a interim. Gli altri cinque membri della direzione sono invece stati sospesi fino a nuovo avviso e in attesa dei risultati di ulteriori indagini. Nel frattempo, il consiglio d'amministrazione della CCVD ha avviato un'inchiesta amministrativa interna e anche un riesame dei modi e dei processi di governance.
La terza più importante in Svizzera - La Cassa cantonale di compensazione fornisce, tra le altre cose, prestazioni AVS e IPG per i lavoratori indipendenti. Secondo le cifre risalenti al 2015, contava oltre 200 dipendenti e 100.000 affiliati all'AVS. La CCVD è la terza cassa di compensazione cantonale più importante della Svizzera (dopo Zurigo e Berna). Nel 2014 sono stati versati più di 2,7 miliardi di franchi, tra prestazioni federali e cantonali.