Un grande contingente di polizia è stato dispiegato per contenere la manifestazione non autorizzata
BERNA - Questa sera diverse centinaia di persone si sono riunite davanti alla stazione ferroviaria di Berna per una manifestazione non autorizzata contro le misure legate al Covid.
La polizia cantonale bernese, in tutta risposta, ha dispiegato un grande contingente di agenti, con le entrate a Palazzo Federale che sono state bloccate.
Come riporta il quotidiano 20 Minuten, la polizia ha chiesto ripetutamente ai presenti (circa 500 persone) di andarsene, tentando di disperdere la folla verbalmente. Visto che la manifestazione non era autorizzata, sarebbero stati infatti arrestati. In seguito al superamento di una barriera della polizia da parte di un corteo di manifestanti, però, gli agenti hanno iniziato ad usare cannoni ad acqua e proiettili di gomma per far disperdere i partecipanti, alcuni dei quali portavano delle rose per simboleggiare un'azione pacifica.
La maggioranza delle persone ha però fatto un giro ed è tornata in zona stazione, tra razzi e petardi. A quel punto numerosi manifestanti (circa 300) si sono fermati all'interno della stazione, scandendo i loro cori e i loro slogan. La situazione è allora stata monitorata dagli agenti della polizia ferroviaria.
Il tutto si è poi concluso in maniera piuttosto pacifica, con le persone che hanno iniziato pian piano a defluire dalla stazione.