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SVIZZERAL'andamento pandemico ora è anche per stato vaccinale

09.10.21 - 17:50
L'Ufsp ha messo a disposizione un nuovo strumento per valutare l'evoluzione della pandemia in Svizzera.
tipress
L'andamento pandemico ora è anche per stato vaccinale
L'Ufsp ha messo a disposizione un nuovo strumento per valutare l'evoluzione della pandemia in Svizzera.
Questi va a monitorare i ricoveri per Covid in rapporto alla vaccinazione. Un grafico evidenzia come chi non è stato immunizzato sia maggiormente a rischio di contrarre forme gravi del virus.

BERNA - Da ieri, l'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) ha messo disposizione un nuovo strumento per valutare l'evoluzione della pandemia di Coronavirus in Svizzera.

Tramite dei grafici, infatti, sarà possibile monitorare non solo l'andamento pandemico in generale, ma anche l'evoluzione nel tempo per stato vaccinale, considerando pure le ospedalizzazioni in rapporto alla vaccinazione.

Il dato sulle incidenze è fornito ogni 100'000 abitanti, accompagnato dallo stato vaccinale «completamente vaccinato», «parzialmente vaccinato» e «non vaccinato». Il commento del medico cantonale Giorgio Merlani su Twitter: «Un nuovo strumento per la comunicazione. E non credo ci sia altro da dire...».

Circa sette mesi di monitoraggio - I dati sullo stato vaccinale hanno iniziato a essere monitorati dalla fine di gennaio 2021. Questi si basano su informazioni trasmesse dai medici e dagli ospedali nell’ambito dell’obbligo di dichiarazione. In caso di ospedalizzazioni e decessi collegati a un’infezione da SARS-⁠CoV-⁠2 confermata in laboratorio, oltre alle informazioni cliniche, all'Ufsp viene infatti trasmesso anche lo stato vaccinale.

Meno ricoveri per i vaccinati - Il grafico è di facile interpretazione. Ed evidenzia quanto già da tempo l'Ufsp sottolinea con insistenza: se il vaccino non è in grado di proteggere al 100% dall'infezione, ha il potere di ridurre i rischi di contrarre il virus in una forma grave, tale da richiedere l'ospedalizzazione.

La curva delle ospedalizzazioni per stato vaccinale lo mostra chiaramente. Il grafico dei vaccinati e parzialmente vaccinati resta praticamente stabile per tutti i mesi presi in esame (poco più di sette), con un lieve incremento nel periodo delle vacanze estive. Molto più instabile, invece, la curva dei non vaccinati che, nello stesso periodo (praticamente da agosto a settembre), ha subito una forte impennata con un'incidenza di ricoveri circa dieci volte superiore a chi ha ricevuto le due dosi.

UFSP

«Riteniamo che i casi non accertati di infezioni confermate in laboratorio malgrado la vaccinazione siano superiori ai casi non accertati di infezioni fra le persone ospedalizzate o decedute - spiega l'Ufsp -. Le ragioni sono le seguenti: le persone vaccinate asintomatiche o con sintomi lievi si recano da un medico, in un centro di test o in una farmacia più raramente. Per le persone che si sottopongono a test nei centri di test o nelle farmacie riceviamo unicamente la dichiarazione del referto di laboratorio, che tuttavia non contiene informazioni sullo stato vaccinale. Per ottenere queste informazioni dobbiamo ricevere anche una dichiarazione clinica, trasmessa primariamente da medici e ospedali».

Attualmente, in Svizzera e nel Liechtenstein sono omologati tre vaccini per la prevenzione della COVID-⁠19. Secondo la raccomandazione di vaccinazione dell’UFSP e della CFV, per raggiungere la protezione vaccinale completa con i vaccini di Moderna (Spikevax®) e Pfizer/BioNTech (Comirnaty®) è necessario aver ricevuto due dosi di vaccino e, in caso di superamento dimostrato di un’infezione da SARS-⁠CoV2, una sola dose. Per essere considerati completamente vaccinati con il vaccino di Johnson & Johnson (Covid-⁠19 Vaccine Janssen®) è necessario aver ricevuto una sola dose. L’efficacia dei vaccini disponibili in Svizzera è molto elevata. I vaccini proteggono efficacemente contro le infezioni sintomatiche, segnatamente contro le forme gravi della malattia, e diminuiscono il rischio di trasmissione. Tuttavia ciò non esclude che alcune persone vaccinate si infettino, anche dopo due dosi di vaccino, perché nessun vaccino protegge al 100 per cento.

Sono considerati «completamente vaccinate» coloro che secondo la raccomandazione di vaccinazione di raccomandazione di vaccinazione dell’UFSP e della CFV hanno ricevuto tutte le dosi di vaccino necessarie (p. es. anche chi ha superato un’infezione da SARS-⁠CoV-⁠2 e ha ricevuto successivamente una dose di vaccino).

Sono considerati «parzialmente vaccinate» coloro che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino di Moderna (Spikevax®) o di Pfizer/BioNTech (Comirnaty®), ma che in precedenza non hanno avuto un’infezione da SARS-⁠CoV-⁠2.

Sono considerati «non vaccinate» coloro che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino anti-⁠COVID-⁠19.
Alla voce «stato vaccinale sconosciuto» figurano le persone che non dispongono di uno stato vaccinale documentato o il cui stato vaccinale è definito «sconosciuto».

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COMMENTI
 

vulpus 3 anni fa su tio
Ogni grafico e statistica è interpretabile ad personam. La realtà sembra veramente essere che chi è vaccinato è al riparo da sorprese gravi. Tante obiezioni si sono sentite contro le vaccinazioni: la realtà è che le vaccinazioni hanno dimostrato l'utilità delle stesse, mentre che chi è sfavorevole non ha ancora dimostrato il contrario. E ora il tampone a pagamento farà la differenza, così che per Natale saremo liberi da obblighi e certificazioni a causa dei novax.

Yamaichi 3 anni fa su tio
Basta curare con tachipirina e vigile attesa chi arriva in ospedale malato di COVID che non è stato vaccinato .. e rimandarlo a casa. Dopo qualche giorno il COVID peggiorerà in polmonite ... a quel punto ci sarà bisogno di un ricovero d'urgenza in ospedale ... e il gioco statistico è fatto! Quando tutto questo sarà finito, andremo a riprendere tutte le cartelle mediche e vedremo i dottori che hanno permesso questo!

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a Yamaichi
Se vuoi che qualcuno ti creda, porta le prove delle tue affermazioni, altrimenti suonano solo come un insulto alle persone che si occupano delka nostra salute, anche della tua, ricordali.

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a Yamaichi
Se vuoi che qualcuno ti creda, porta le prove delle tue affermazioni, altrimenti suonano solo come un insulto alle persone che si occupano delka nostra salute, anche della tua, ricordalo

Leia 3 anni fa su tio
Ho guardato il grafico e dunque, in questo momento, la percentuale di vaccinati ospedalizzati è del 24% ed il "gap" tra vaccinati e non vaccinati ospedalizzati è in diminuzione.

Princi 3 anni fa su tio
quasi quasi potrei proporre anche io una proposta!!!! quelle di imbavagliare questi fenomeni di scienziati pagati con i nostri soldi per dire c.....

Aka05 3 anni fa su tio
Ma guarda te che strano..🤔

chinfinito 3 anni fa su tio
Non serviva questo grafico per mostrare che il vaccino è efficace. La discussione non è su questo, ma sul rapporto rischi/benefici dello stesso, che non è lo stesso per tutti, ma lo sui vuole lo stesso somministrare a tutti ad ogni costo.

Giuggiola83 3 anni fa su tio
Risposta a chinfinito
ecco, esattamente!!

Oaeya 3 anni fa su tio
Buona idea il grafico, anche questa aiuterà sicuramente a convincere i non vaccinati giovani adulti che stanno alla grande. Eh daje che ce la facciamo a svuotare i frigoriferi prima della scadenza dei vaccini

marco17 3 anni fa su tio
Contrariamente a quanto pensa il mago Merlani (quello che nel febbraio 2020 ironizzava sulla possibilità di incontrare il Covid al Rabadan...), qualcosa da dire c'è, eccome. Al di là delle elucubrazioni dei burocrati dell'UFSP. i grafici mostrano soprattutto che i casi gravi sono in nettissimo calo da inizio settembre, il che rende ancor più odioso e inutile l'estensione del pass sanitario introdotto a metà settembre. A questo punto è più che mai importante opporsi alla nuova legge Covid, per far abolire misure vessatorie e del tutto inutili. Votate NO il 28 novembre.

Aargauer 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
E invece io voto SI!!! Quando non ci sono i dati vi lamentate, quando ci sono…mettete in luce altri aspetti..insomma ne avete sempre una. Votate SI il 28 Novembre!!!

marco17 3 anni fa su tio
Risposta a Aargauer
Quando si manca a tal punto di argomenti, sarebbe meglio stare zitti per evitare figuracce ridicole, da vero boccalone che si beve qualsiasi fandonia.

emib53 3 anni fa su tio
Vediamo cosa si inventano ora per sostenere le loro tesi fantasiose i vari virologhi esperti che ci deliziano con i loro scritti. Forza!

Boh! 3 anni fa su tio
…ma dai? Ma guarda che sorpresona… chi lo avrebbe mai detto? In Portogallo hanno un tasso di vaccinati pari all’85% e stanno smantellando tutte le restrizioni (Covid-pass compreso)…. Vuoi vedere che magari il vaccino serve veramente?

occhiodiairolo 3 anni fa su tio
Risposta a Boh!
In Portogallo, probabilmente, la parola censimento non ha lo stesso valore che da noi... Sono andato a vedere i loro dati: Visto che i minori di 12 anni non devono vaccinarsi ( e sono in totale il 15% dell'intera popolazione) vuol dire che tutti gli altri si sono vaccinati... Ci sono i no vax anche da loro, e parliamo di decine di migliaia di persone... A mio modo di vedere gatta ci cova!
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