Il capo della Sezione malattie infettive dell'UFSP diverrà la direttrice generale della sanità vodese dal 1° aprile 2022
La 56enne aveva sostituito il successore di Daniel Koch, Stefan Kuster, rimasto in carica pochi mesi.
LOSANNA - È una figura che negli ultimi mesi, a causa della pandemia di coronavirus, è divenuta decisamente nota quella che presto lascerà l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Virginie Masserey Spicher è infatti stata nominata dal Consiglio di Stato vodese a capo della Direzione generale della sanità cantonale. Entrerà in funzione il prossimo 1° aprile.
Titolare di un dottorato in medicina e forte di una lunga esperienza in sanità pubblica - ha collaborato in particolare con Medici senza frontiere e l'Organizzazione mondiale della sanità -, Virginie Masserey, 56 anni, lavora all'UFSP dal 2002. Attualmente è la responsabile della Sezione malattie infettive e del programma di vaccinazione. Nella crisi dovuta al covid-19, è uno dei relatori più ricorrenti in occasione delle conferenze stampa indette dagli esperti della Confederazione.
Dopo la partenza nel maggio 2020 di Daniel Koch, l'ex "Mr. Coronavirus" dall'Ufficio federale della sanità pubblica, e in seguito del suo successore Stefan Kuster (rimasto in carica per pochi mesi), anche Virginie Masserey ha quindi deciso di lasciare la carica.
«La sua visione strategica dei problemi di salute pubblica, così come la sua ventennale esperienza manageriale nella gestione di un team e la sua capacità di integrare questioni politiche, sociali e scientifiche sono risorse innegabili per affrontare le sfide a venire», ha sottolineato il governo vodese in un comunicato. «Il suo approccio collaborativo e la sua capacità di moderare e coordinare i vari stakeholder attorno a un progetto sono perfettamente in linea con gli obiettivi di qualità, fiducia tra i partner e coerenza del sistema sanitario», ritiene il Consiglio di Stato.
All'interno del Dipartimento vodese della sanità e della socialità, guidato dalla consigliera di Stato Rebecca Ruiz (PS), sostituirà Stéfanie Monod, che aveva dato le sue dimissioni nel luglio scorso dopo oltre sette anni.