Oltre una cinquantina di piloti di F/A-18 ed elicottero in trasferta per esercitare il volo notturno
BERNA - Le forze aeree elvetiche si allenano in trasferta. Da oggi fino al prossimo 10 dicembre alcuni militari si esercitano infatti in Gran Bretagna, presso la base aerea RAF Leeming, utilizzando fino a nove jet da combattimento F/A-18 e tre elicotteri Cougar.
Gli obiettivi del modulo d'istruzione nel nord dell'Inghilterra sono la formazione di base dei piloti di F/A-18 nel volo notturno (servizio di polizia aerea di notte) come pure l'approfondimento e il consolidamento delle tattiche d'impiego nella guerra aerea di notte. I piloti di elicottero approfondiscono e consolidano le loro capacità nel volo tattico a bassa quota di giorni e di notte in relazione a sistemi per la guerra elettronica (GE). Le esperienze tratte da conflitti degli ultimi decenni dimostrano che, per ragioni tattiche, gli impieghi si svolgono sempre più spesso nell'oscurità o in un contesto in cui vengono impiegati sistemi per la guerra elettronica e mezzi di difesa terra-aria.
Complessivamente si recano in Gran Bretagna circa 55 piloti e 120 membri del personale di terra, suddivisi in due turni. La base aerea della Royal Air Force nel North Yorkshire, denominata RAF Leeming, offre alle Forze aeree svizzere condizioni d'allenamento e ambientali ideali. Dalla base è facilmente possibile raggiungere gli ampi settori d'allenamento sul Mare del Nord e in regioni scarsamente popolate del nord dell'Inghilterra, dove è possibile allenarsi efficacemente e praticamente senza restrizioni in impieghi tattici in tutti gli ambiti d'impiego, compreso il volo a velocità supersonica.
Per via di diverse restrizioni, per quanto riguarda l'allenamento di voli a bassa quota e del volo notturno, in Svizzera le Forze aeree non possono raggiungere standard internazionali paragonabili. Settori d'allenamento ristretti e scarsamente disponibili, limiti di quota e di velocità (praticamente nessun allenamento nel volo a velocità supersonica), orari di volo limitati, disponibilità limitata di sistemi di terra negli ambiti della GE e degli scenari di minaccia dovuti a sistemi di difesa contraerea, restrizioni nel numero di movimenti aerei presso gli aerodromi, un denso traffico aereo sopra la Svizzera nonché un'elevata densità d'insediamenti con conseguente tutela della popolazione per quanto riguarda l'inquinamento fonico sono fattori limitanti che consentono solamente in misura marginale l'allenamento del volo notturno e del volo a bassa quota in Svizzera. Rispetto alla maggior parte dei piloti delle forze aeree dei paesi europei confinanti, i piloti svizzeri svolgono solo circa la metà delle ore di volo notturno.