L'organizzazione ha sostenuto 209 progetti. L'aiuto ha raggiunto 1,7 milioni di persone
BERNA - La Catena della Solidarietà ha finora sostenuto in Svizzera chi soffre a causa della crisi sanitaria con 209 progetti e un totale di 43,5 milioni di franchi. L'aiuto rapido e non burocratico, sotto forma di cibo e sostegno finanziario, ha permesso di assistere 1,7 milioni di persone, indica l'organizzazione in una nota odierna.
Uno studio ha evidenziato l'aumento durante la pandemia della proporzione di lavoratori, uomini, minorenni e disabili tra coloro che cercavano sostegno, rileva la Catena della Solidarietà, aggiungendo che la maggior parte di loro ha potuto essere aiutata.
Nella gestione delle crisi sono emersi i limiti di un sistema in cui organizzazioni piccole, finanziate privatamente, assumono compiti essenziali, prosegue l'organizzazione, aggiungendo che da più parti è stato per esempio fatto notare che proprio la Catena della Solidarietà si era assunta compiti che in realtà avrebbero dovuto essere svolti dallo Stato.