Costosi e complessi i trattamenti necessari ai ricoverati in terapia intensiva a causa del virus.
BERNA - Sale il numero di pazienti ospedalizzati per Covid. A livello svizzero si parla ora di cifre raddoppiate ogni tre settimane. E l'UFSP non esclude un sovraccarico dei reparti di cure intense nelle prossime settimane. Ma a quale costo?
Cifre da capogiro - Secondo Christophe Kaempf, portavoce di Santésuisse, ogni paziente ospedalizzato perché affetto dal virus genera spese che si aggirano tra i 25 e i 30mila franchi e «in casi costosi, che necessitano di ventilazione artificiale e una lunga degenza in terapia intensiva, i costi per paziente possono superare i 100mila franchi».
Pillole su pillole - Ma dove vanno a finire tutti questi soldi? Secondo Martina Pletscher, portavoce dell’Ospedale universitario di Zurigo, i pazienti Covid hanno bisogno, in media, tra i 15 e i 20 medicamenti al giorno. Questo perché l’infezione da SARS-CoV-2 può attaccare, «oltre ai polmoni, anche altri organi e l’intero apparato cardiocircolatorio». I farmaci più frequentemente utilizzati sono i seguenti: medicamenti per la circolazione, antivirali, per la respirazione, sonniferi, antidolorifici, cortisone, fluidificanti per il sangue, antibiotici, farmaci per il rilassamento muscolare e lassativi.
Degenze lunghe - La durata del ricovero in cure intense per questi pazienti è poi generalmente più prolungata rispetto a quella di altri malati, variando da giorni a diverse settimane, o addirittura mesi. Il trattamento dei Covid-contagiati è laborioso e complesso, aggiunge Philipp Lutz, portavoce dell’Ospedale cantonale di San Gallo. «La cura di questi pazienti è possibile solo con personale infermieristico e medico altamente competente ed esperto». Un personale che, oltre che preparato, deve anche essere numeroso, spiega Pletscher: il solo riposizionamento di un paziente in posizione prona richiede il lavoro di un team di almeno cinque persone.
Un miliardo dalle casse malati - Dall'inizio della crisi sanitaria ad oggi l'assicurazione malattia ha coperto costi per circa un miliardo di franchi. Secondo SantéSuisse, la gran parte è stata destinata alla cura dei pazienti Covid negli ospedali. Attualmente i ricoverati in cure intense sono in maggioranza non vaccinati. Lo sono invece il 10% del totale, ha affermato Virginie Masserey, capo della sezione malattie infettive dell’UFSP.