L'UFSP ha scritto un SMS a tutti i passeggeri del volo atterrato questa mattina a Zurigo e proveniente da Johannesburg.
Allo scalo non sono stati effettuati controlli speciali, ma i viaggiatori sono stati successivamente invitati «a mettersi in quarantena» e a «effettuare un test». I loro nominativi verranno inoltre trasmessi alle autorità cantonali.
ZURIGO - In relazione alla nuova variante Omicron del Covid-19, considerata preoccupante, l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) chiede a tutti i viaggiatori di ritorno dal Sudafrica di sottoporsi subito a un test. Tutti i passeggeri di un volo Swiss partito ieri sera da Johannesburg e atterrato stamattina all'aeroporto di Kloten vengono «informati per SMS dall'UFSP e invitati a mettersi in quarantena e a effettuare un test», ha indicato oggi lo stesso ufficio a Keystone-ATS.
Al contempo i dati sui passeggeri del volo in questione vengono trasmessi alle autorità cantonali di modo che queste possano controllare il rispetto della quarantena e dei test, ha spiegato l'UFSP. Tutti i test PCR positivi saranno esaminati approfonditamente sul tipo di variante, rispettivamente sequenziati.
All'aeroporto di Zurigo stamani non sono stati effettuati controlli speciali. I viaggiatori non sono stati subito contattati sistematicamente dalle autorità, hanno indicato alcuni passeggeri a svariati media, parlando in parte anche d'istruzioni poco chiare.
Ieri la Confederazione aveva lanciato un appello alle persone che giungono da paesi in cui è stata rilevata la nuova variante B.1.1.529 a non rientrare a casa con i mezzi pubblici.
Da ieri sera tutti coloro che arrivano da un paese dall'Africa australe nonché da Hong Kong, Israele e Belgio (lista che sarà completata con nuovi paesi in cui verrà riscontrata la variante Omicron), devono presentare un test Covid-19 negativo al momento dell'imbarco e dell'ingresso in Svizzera, anche se sono vaccinati o guariti, e sottoporsi a una quarantena di 10 giorni.
In linea di principio tutti i voli da Botswana, Swaziland, Lesotho, Mozambico, Namibia, Zimbabwe e Sudafrica sono vietati per un periodo indefinito. Il divieto d'ingresso non vale per i cittadini svizzeri e le persone con un permesso di soggiorno nella Confederazione. A eccezione del volo da Johannesburg atterrato stamattina, dall'Africa australe possono atterrare su suolo elvetico solo voli di rimpatrio autorizzati, ha riferito l'UFSP.