Le verifiche sono state effettuate sui test PCR, antigenici e degli anticorpi.
BASILEA - I test di Roche riconoscono in modo affidabile Omicron, la nuova variante del Coronavirus. Lo hanno confermato le prime analisi di diversi metodi di verifica su base PCR, anticorpi o antigeni, ha indicato oggi il colosso farmaceutico renano.
L'azienda, molto attiva sul fronte della diagnostica anti-Covid, ha inserito su internet l'elenco dei test già verificati e continuerà ad analizzare anche gli altri: è previsto che funzionino a loro volta, ma prima di confermarlo l'impresa intende prima aspettare l'esito di tutte le indagini.
Gli affari con i test Covid-19 sono molto lucrativi per il gruppo basilese: nei primi nove mesi dell'anno il fatturato del segmento è ammontato a circa 3,5 miliardi di franchi, stando ai dati pubblicati in ottobre. L'ampio portafoglio di analisi per il Coronavirus ha contribuito significativamente alla marcata crescita della divisione diagnostica: il giro d'affari di questo comparto nei primi nove mesi ha raggiunto 13,3 miliardi di franchi, con una progressione del 38% su base annua. Il secondo - e più importante - pilastro del gruppo, il ramo farmaceutico, ha visto per contro i ricavi scendere del 3% a 33,4 miliardi; a cambi costanti la variazione percentuale è però risultata nulla.