Con la formazione virtuale dei meccanici, più mezzi sono a disposizione del servizio di volo
BERNA - Sono trenta i velivoli da combattimento F/A-18 a disposizione dell'esercito per gli impieghi operativi. Ma finora tre mezzi della flotta dovevano essere riservati all'addestramento nella scuola reclute.
La disponibilità di aerei è diventata però un aspetto sempre più critico a causa dello sfruttamento intenso negli anni passati, dell’operatività sulle ventiquattro ore introdotta all’inizio del 2021 e del prolungamento della durata di utilizzo.
Un problema, questo, che viene risolto con la realtà virtuale. Grazie all’introduzione di tre sistemi aggiuntivi di istruzione per i manutentori («Simulated Aircraft Maintenance Trainer, SAMT»), due aerei sono infatti ora sufficienti per l’attività di formazione.
I sistemi SAMT rappresentano una soluzione economica e sostenibile per l’istruzione e il perfezionamento sul F/A-18 del personale di professione e di milizia. I simulatori rappresentano molto fedelmente le condizioni reali e garantiscono un’istruzione di qualità eccellente e costante.
I nuovi strumenti sono a disposizione delle forze aeree da novembre 2020. Al termine di tutti i lavori, la Base logistica dell’esercito ha assunto la responsabilità dei sistemi e il progetto di acquisizione è stato completato rimanendo entro i limiti del budget approvato di 2,5 milioni di franchi svizzeri.