La fiducia reciproca all'interno del consiglio di amministrazione sarebbe andata a scemare, comunica l'associazione.
BERNA - I sei membri del consiglio di amministrazione dell'associazione Amici della Costituzione hanno deciso di dimettersi. La motivazione fornita è che il dibattito interno ha mostrato come negli ultimi mesi la fiducia reciproca abbia sofferto al punto da bloccare il lavoro dell'organo.
Nuove elezioni avranno luogo il più presto possibile, ma non prima della fine di febbraio, si legge in una nota pubblicata sul sito web dell'associazione. I membri dell'attuale comitato esecutivo sono liberi di considerare l'eventualità di ricandidarsi, viene precisato.
L'associazione Amici della Costituzione ha partecipato al lancio dei due referendum contro la legge Covid-19, nonché a quello contro la legge sul terrorismo. L'associazione è stata fondata nel luglio 2020: un anno dopo, stando alle informazioni disponibili sul portale, contava su 11'000 membri.