Sono 126 le persone ospedalizzate nelle ultime 24 ore. Il bollettino dell'Ufsp.
La terza dose è stata somministrata al 27,56% della popolazione e al 66% degli over-65.
BERNA - Sospinti dall'enorme contagiosità di Omicron, i numeri relativi alle infezioni da Covid-19 in Svizzera continuano a salire verso l'alto. E la curva dei contagi, impennatasi con cifre da primato da fine dicembre, non accenna ad abbassarsi nemmeno nel nuovo anno. E anzi, ogni giorno tocca picchi da record. Il bollettino emanato dall'Ufficio federale di sanità pubblica (Ufsp) segnala infatti 28'038 nuove infezioni nelle ultime 24 ore. Il terzo incremento giornaliero più alto di sempre dopo quello di ieri (32'239 casi) e quello di due giorni fa (31'109) A questa nuova ondata di contagi vanno ad aggiungersi 126 nuove ospedalizzazioni e dieci decessi.
Tra le corsie d'ospedale - Nonostante l'enorme impatto di Omicron che ha fatto schizzare la positività dei tamponi (oggi al 29.9%, ieri addirittura al 34%), le autorità hanno per ora accantonato nuove misure più severe (benché esse siano già pronte all'uso). La discriminante del Consiglio federale per attuarle resta infatti l'occupazione degli ospedali e in particolar modo dei reparti di cure intense. «Determinante – aveva precisato l'altro giorno Berset – sarà il numero delle persone che finirà in terapia intensiva a causa di Omicron». E oggi le unità di terapia intensiva di tutto il paese sono occupate allo 78.9% (ieri era il 79.9%), mentre i pazienti Covid-19 utilizzano il 33.2% dei posti letto disponibili (ieri 33.8%).
La vaccinazione - Il 67.45% degli svizzeri ha già ricevuto due dosi di vaccino. Fra la popolazione oltre i 12 anni, la quota sale al 76,69%. Inoltre, il 66,03% delle persone con più di 65 anni e il 27,56% della popolazione hanno ricevuto la terza dose.
Omicron dominante - Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 1,37. La variante Omicron rappresenta ormai il 61,1% dei casi esaminati, mentre Delta si ferma al 38.4%.
Da inizio crisi - Dall’inizio della pandemia sono quasi un milione e mezzo i casi di Covid-19 confermati in laboratorio. In totale si contano 11'982 decessi e il numero di persone ospedalizzate si attesta a 40'229.
Oltre centomila svizzeri a casa - In Svizzera si contano attualmente 89'989 persone in isolamento e 28'247 entrate in contatto con loro e messe in quarantena.