Il granconsigliere argoviese Martin Wernli soffre di problemi di salute da quando ha ricevuto la prima dose.
Il 53enne non è però, dopo questa esperienza, diventato un oppositore della vaccinazione: «Sono solo stato sfortunato».
BERNA - Oltre dieci anni di carriera politica nel Gran Consiglio argoviese. Arrivati però a un brusco stop. Sì, perché il deputato UDC Martin Wernli si è dimesso dall'incarico dopo l'insorgenza di problemi di salute legati alla vaccinazione anti-Covid. L'annuncio è stato fatto, all'inizio di una riunione, dalla presidente del Gran Consiglio Elisabeth Burgener.
Wernli si è fatto somministrare la prima dose di vaccino anti-Covid a luglio 2021, ha spiegato lui stesso all'Aargauer Zeitung, e da allora ha lottato con le complicazioni insorte. Il politico non si è però espresso sulla natura e la gravità di quest'ultime. Certo, Wernli non farà mai la seconda o terza dose, ma non si dice comunque, dopo questa esperienza difficile, contrario al vaccino: «Sono solo stato sfortunato».