La Stazione ornitologica svizzera di Sempach invita a prestare attenzione: «Gli sport invernali disturbano la fauna»
SEMPACH - Avventurarsi nella natura e contemplarne la bellezza, sfuggendo alla folla: sempre più svizzeri provano nuovi sport lontani dalle stazioni sciistiche in inverno. Tuttavia ciò può disturbare fortemente la fauna locale, che in questo periodo cerca di sopravvivere. La messa in guardia arriva oggi dalla Stazione ornitologica svizzera di Sempach (LU), che ha elaborato anche una serie di raccomandazioni.
In inverno, si legge in un comunicato, il cibo è scarso e spesso poco nutriente. Le giornate sono brevi e offrono poche opportunità di nutrirsi. Mantenere una temperatura corporea sufficiente richiede molta energia. Il risparmio energetico è quindi una questione di vita o di morte per le specie di montagna per le quali la conservazione è prioritaria, come il Fagiano di monte, il Gallo cedrone e la Pernice bianca.
Per godere della natura rispettando gli animali, si consiglia pertanto alle persone che praticano lo sci fuori pista, le racchette da neve e lo scialpinismo di rispettare le zone di tranquillità, rimanere sui sentieri segnalati, mantenere la distanza dalla fauna e tenere i cani al guinzaglio.