Per tre dei quattro temi federali in votazione il 13 febbraio si delinea il “no”. I risultati del nostro sondaggio
BERNA - L'iniziativa che chiede il divieto degli esperimenti sugli animali e quella contro la pubblicità per il tabacco stanno perdendo consensi. Ma in occasione delle votazioni federali del prossimo 13 febbraio non dovrebbe cambiare nulla: la prima sarà bocciata, mentre la seconda sarà accolta.
Nonostante un leggero aumento dei favorevoli per il pacchetto di misure a favore dei media e la legge federale sulle tasse di bollo, anche per questi due temi al momento non cambia nulla: per entrambi si delinea un “no”.
È quanto si evince dai risultati del terzo sondaggio di 20 minuti e Tamedia in vista dell'imminente appuntamento alle urne, a cui dal 27 al 28 gennaio scorsi hanno preso parte oltre 10'300 cittadini provenienti da tutta la Svizzera.
Divieto di sperimentazione animale: un crollo di consensi - Nello specifico si osserva un vero e proprio crollo di consensi per l'iniziativa “Sì al divieto degli esperimenti sugli animali e sugli esseri umani”, che sono passati dal 27% del rilevamento precedente al 18%. I contrari si attestano ora all'80%. Resta un 2% di cittadini che deve ancora prendere una decisione.
Tabacco: la Svizzera non vuole la pubblicità - L'iniziativa “Sì alla protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità per il tabacco” vede ancora i favorevoli in netta maggioranza: il 60% degli interpellati intende infatti accettare la proposta (-2% rispetto al precedente sondaggio). Il 39% è contrario e l'1% non ha ancora fornito alcuna indicazione di voto. Sono soprattutto gli elettori di UDC e PLR che intendono respingere la proposta.
Verso il “no” agli aiuti ai media - Sarà invece probabilmente respinto, secondo il rilevamento, il pacchetto di misure a favore dei media. Attualmente i favorevoli si attestano al 42% (+3%). Si tratta in particolare di elettori della Sinistra. Il 56% si dichiara contrario.
Infine, anche la legge federale sulle tasse di bollo va verso un “no”, con il 60% dei cittadini che intende respingerla. I “sì” sono invece al 35%. In questo caso si conta ancora un 5% di indecisi.
Il sondaggio
Sono 10'363 le persone da tutta la Svizzera che dal 27 al 28 gennaio hanno preso parte al terzo sondaggio di 20 minuti e Tamedia sulle votazioni federali del 13 febbraio 2022. Queste rilevazioni vengono condotte in collaborazione con LeeWas, che pondera i dati in base a variabili demografiche, geografiche e politiche. Il margine d'errore si attesta all'1,6%. Più informazioni su tamedia.ch/umfragen