La polizia cantonale ha elaborato un piano di sicurezza per la succursale della società di Diessenhofen.
L'esclusione della Russia dal sistema di pagamento internazionale all'inizio di marzo ha creato il timore di eventuali rappresaglie.
FRAUENFELD - Il centro di calcolo del fornitore di servizi finanziari Swift a Diessenhofen, in Turgovia, è stato messo sotto una protezione accresciuta dopo l'esclusione della Russia dal sistema di pagamento internazionale all'inizio di marzo.
La polizia cantonale turgoviese ha reso noto oggi di aver elaborato un piano di sicurezza, in stretta collaborazione con la società, precisando che «per ovvie ragioni, non sarà rivelato alcun dettaglio».
Costruito una ventina di anni fa, il centro di calcolo di Diessenhofen è uno dei tre che Swift gestisce nel mondo. È in gran parte realizzato sotto terra ed è circondato da filo spinato, muri di protezione e telecamere di sorveglianza.
Swift è l'acronimo di Society for Worldwide Interbank Financial Telecomunicando (in italiano: Società per la telecomunicazione finanziaria interbancaria mondiale): la società con sede a Bruxelles agisce come esecutore delle transazioni finanziarie per più di 11'000 fornitori in oltre 200 paesi.