Nelle ultime 24 ore sono pure state ospedalizzate 168 persone e altre venti hanno perso la vita.
BERNA - Come in Ticino, anche a livello nazionale l'allentamento delle restrizioni e la diffusione della nuova (e più contagiosa) sotto-variante Omicron 2 stanno avendo un impatto significativo sull'evoluzione epidemiologica. E dopo i 29'026 positivi di ieri, oggi i contagi sono tornati ampiamente sopra i trentamila. Nelle ultime 24 ore, nel nostro Paese sono infatti state registrate 36'041 nuove infezioni da Covid-19, fuoriuscite da 79'306 test (tasso di positività al 45.44%). I nuovi decessi segnalati sono venti, le persone ricoverate in ospedale 168.
Confronto settimanale - Esattamente una settimana fa, l'UFSP aveva annunciato 33'754 casi, 146 ricoveri e 11 decessi. Anche il tasso di riproduzione, che ha tuttavia un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, attestandosi a 1,24 conferma che il virus ha accelerato la sua diffusione. Le sotto-varianti di Omicron (1 e 2) rappresentano praticamente la totalità dei casi (99,7%).
Il vaccino - In totale, il 69,11% degli svizzeri ha già ricevuto due dosi di vaccino. Fra la popolazione oltre i 12 anni, la quota sale al 78,17%. Inoltre, il 76,11% delle persone oltre i 65 anni e il 41,77% della popolazione hanno ricevuto il cosiddetto booster.
Secondo l’UFSP, 93.221 persone si trovano attualmente in isolamento dopo essere state testate positive.