È il segnale luminoso lanciato ieri sera da Unicef. L'immagine è stata proiettata sulla parete del Grosser Mythen (SZ)
BERNA - Una colomba della pace lunga un chilometro è stata proiettata ieri sera sulla parete del Grosser Mythen (SZ): con la più grande immagine di questo tipo mai realizzata, l'Unicef ha voluto mandare un forte segnale per la pace in Ucraina e nel mondo intero.
Oltre un milione e mezzo di bambini ha già dovuto lasciare l'Ucraina e una moltitudine di altri sono rimasti feriti o uccisi. Famiglie sono state separate perché i padri sono partiti in guerra, ha sottolineato l'Unicef in un comunicato, ricordando la Convenzione sui diritti dei bambini.
La proiezione della gigantesca colomba vuole diffondere nel mondo intero questo simbolo di pace dal cuore dell'Europa. L'obiettivo è in particolare quello di attirare l'attenzione sui bambini in difficoltà in Ucraina, ma anche di dare coraggio per un avvenire pacifico.
«Le conseguenze del degenerare del conflitto sulla popolazione civile prende proporzione terrificanti. Sono i bambini a soffrire più di tutti» ha detto Bettina Junker, direttrice di UNICEF Svizzera e Liechtenstein.
Le conseguenze della guerra potrebbero essere sentite non solo in tutta Europa, ma a livello mondiale, ad esempio nei Paesi in via di sviluppo. Ucraina e Russia sono infatti importanti produttori di cereali e i due Paesi rappresentano oltre la metà dell'offerta mondiale di olio di girasole e circa il 30% di quella di grano. Una penuria avrebbe quindi conseguenze dirette sulla situazione alimentari di diversi Paesi.