Il consigliere nazionale è sospettato di aver violato il segreto d'ufficio in merito al sequestro di orologi di lusso.
Avrebbe infatti reso pubbliche sul suo canale video delle informazioni provenienti da documenti confidenziali della Commissione della politica estera, che lo ha successivamente denunciato.
BERNA - Il consigliere nazionale Roger Köppel (UDC/ZH) afferma di aver rinunciato volontariamente alla sua immunità parlamentare in modo da permettere al Ministero pubblico della Confederazione (MPC) di accertare il più rapidamente possibile se abbia commesso una violazione del segreto d'ufficio. Lo si legge sul sito della Weltwoche, settimanale da lui diretto.
Köppel è sospettato di aver violato il segreto d'ufficio sul suo canale video "Weltwoche Daily" parlando del sequestro di orologi di lusso in un negozio di Mosca da parte degli 007 russi. Avrebbe in tal modo reso pubbliche informazioni provenienti da documenti confidenziali della Commissione della politica estera del Nazionale. Quest'ultima ha sporto denuncia nei suoi confronti il 5 aprile.
Affinché l'MPC possa iniziare le sue indagini, le commissioni di entrambe le Camere devono approvare la revoca dell'immunità parlamentare. Rinunciandovi volontariamente, il caporedattore della Weltwoche vuole permettere che il caso sia trattato rapidamente e «seriamente», si legge sul sito della Weltwoche.
Köppel aveva riferito su "Weltwoche Daily" di una perquisizione, avvenuta il 22 marzo, nella filiale locale del produttore di orologi svizzero Audemars Piguet da parte del servizio di intelligence interno russo, il FSB. Quest'ultimo, adducendo presunte infrazioni doganali, aveva confiscato orologi di lusso per un valore di svariati milioni di franchi.
Secondo il "Blick", Köppel si sarebbe basato su una nota informativa del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) contrassegnata come «confidenziale». L'MPC starebbe valutando se agire anche nei confronti della "NZZ am Sonntag", che aveva anch'essa riferito della perquisizione e del sequestro degli orologi facendo riferimento alla nota del DFAE.