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Il sesso dei pulcini sarà determinato nell'uovo il nono giorno, in modo che vengano alla luce solo esemplari femmine.
L'USAV: «Sulla base della letteratura scientifica disponibile è improbabile che gli embrioni di pollo provino dolore prima dell'undicesimo giorno».
Dall'inizio del 2024, nessun pulcino maschio sarà più ucciso nei due incubatoi convenzionali svizzeri. Gli attori del settore, il commercio al dettaglio e le organizzazioni di consumatori hanno concordato una soluzione nel corso di una tavola rotonda, indica oggi GalloSuisse, l'associazione di produttori di uova.
Il sesso dei pulcini sarà determinato nell'uovo il nono giorno, in modo che vengano alla luce solo femmine. Secondo l'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV), sulla base della letteratura scientifica disponibile è improbabile che gli embrioni di pollo provino dolore prima dell'undicesimo giorno.
Come primo passo è stata firmata una lettera d'intenti con la società olandese In Ovo, viene precisato in una nota. Ora l'obiettivo è chiarire i dettagli contrattuali entro la fine dell'anno in modo che le apposite macchine possano essere installate in tempo dalla fine del 2023. Dovrebbero in seguito entrare in funzione dall'inizio del 2024.
Secondo GalloSuisse, ci sono però ancora ostacoli da superare: i costi e le attuali difficoltà di approvvigionamento. Inoltre, la soluzione può essere implementata solo se tutte le parti coinvolte condivideranno i costi tramite il prezzo delle uova.
I produttori di GalloSuisse usano il gas per uccidere i pulcini maschi da diversi anni. Questo metodo è ancora permesso in Svizzera, mentre dall'inizio del 2020 è vietata l'uccisione tramite triturazione.
