Cerca e trova immobili

ZURIGOAbusi sulle ballerine: «Mia figlia non riesce più a dormire e mangiare»

06.06.22 - 12:50
Due nuove testimonianze vanno ad aggiungersi alla lista di coloro che puntano il dito contro la Zürich Dance Academy.
deposit
Abusi sulle ballerine: «Mia figlia non riesce più a dormire e mangiare»
Due nuove testimonianze vanno ad aggiungersi alla lista di coloro che puntano il dito contro la Zürich Dance Academy.
Il racconto di due madri: «Costrette a ballare nonostante gli infortuni e spinte all'anoressia».

ZURIGO - Umiliazioni, abusi, body shaming e persino violenza fisica. È il contesto inquietante nel quale - a detta di alcuni ex studenti dell'Accademia di danza d Zurigo - hanno vissuto fino al 2021 diversi aspiranti ballerini.

Sul caso, denunciato la scorsa settimana dal settimanale "Die Zeit", ci sono giunte testimonianze dirette di un paio di danzatrici, fuggite dai metodi poco ortodossi della "Academy" con sede nel campus dell'Università delle arti di Zurigo (ZHdK).

L'addio alla danza dopo la malattia mentale - «Anche mia figlia è stata vittima dello stesso tipo di abusi - ci scrive una madre ancora sconvolta dall'accaduto -. Ha lasciato volontariamente l'istituto nell'ottobre 2021, dopo aver sviluppato un disturbo mentale».

Un caso non isolato a quanto pare. Secondo il settimanale, infatti, diverse studentesse sarebbero arrivate a soffrire di depressione, ansia e disturbi alimentari. Fino a sviluppare pensieri suicidi.

Il genitore spiega in quale contesto sarebbe venuta a crearsi la situazione di disagio: «Nonostante si fosse fatta male, è stata costretta a ballare sotto antidolorifici. E così si è fratturata anche l'altra gamba. Hanno però detto che l'infortunio era dovuto al sovrappeso».

Un problema di peso - La donna riferisce pure di diverse ragazze costrette all'anoressia che, alla fine, hanno dovuto abbandonare la scuola. «Mia figlia amava il balletto. Adesso lo odia. Alla fine era in uno stato mentale tale da non riuscire più a danzare. Spesso ha pensato al suicidio. E conosciamo almeno altre tre ragazze, magre e talentuose, che hanno avuto la stessa sorte».

«Non dorme e non mangia» - Quasi identico il racconto di un'altra madre: «Mia figlia ha frequentato fino allo scorso anno. A causa della cattiva condotta di questa Accademia ha sviluppato un disturbo alimentare, depressione e ha dovuto abbandonare».

Anche in questo caso le sofferenze della ragazza sarebbero dipese dalla sua forma fisica: «Le è stato chiesto di perdere peso ogni giorno. Le mancavano di rispetto per il suo aspetto nonostante fosse sotto il peso standard. Ed è stata costretta a ballare da infortunata. Ad oggi ha dei flashback di quei giorni e non riesce a dormire bene la notte né a mangiare regolarmente».

Il genitore punta il dito contro l'istituto: «Tutti i docenti sono colpevoli. Ognuno sapeva, ma nessuno ha mosso un dito».

Thomas Maier, rettore dello ZHdK, ha già annunciato l'avvio di un'indagine interna. L'università ha però deciso che non si esprimerà prima della fine dell'anno accademico.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE