«Carenze del personale» obbligano la compagnia aerea elvetica a tagliare l'offerta tra agosto e ottobre.
Già a inizio giugno era stata comunicata la soppressione di circa 370 voli previsti tra luglio e agosto per il medesimo motivo.
BERNA - Non c'è pace per i viaggiatori che hanno acquistato un biglietto con Swiss per quest'estate. La compagnia aerea battente bandiera elvetica ha infatti annunciato poco fa che «a causa della carenza del personale» si vedrà costretta a cancellare altri 676 voli sui 31'414 previsti tra agosto e ottobre.
Già a inizio di giugno Swiss aveva annunciato che avrebbe soppresso il 2% dei 18'500 voli (ovvero 370) previsti fra luglio e agosto per lacune nei propri effettivi. Anche in primavera si era dovuto procedere a delle cancellazioni.
Il vettore non cita le rotte che saranno colpite dal nuovo taglio. I voli tra Zurigo e Vienna continueranno comunque a essere effettuati da Austrian Airlines, che come Swiss fa capo a Lufthansa, probabilmente fino alla fine del piano invernale 2022/23, vale a dire fino a marzo. Inizialmente questa misura, annunciata a inizio giugno, era prevista solo per due mesi (dal quattro luglio al quattro settembre).
Gli adeguamenti del piano di volo potrebbero, a seconda delle rotte, avere conseguenze anche per il trasporto merci. Ma per ridurre possibili effetti Swiss intende effettuare parzialmente anche voli prettamente cargo. «Il complesso sistema dell'aviazione in Europa e a livello mondiale - sottolinea il presidente della direzione Dieter Vranckx - si trova attualmente operativamente ai limiti».