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Circa quattro persone su dieci sono già saliti intenzionalmente su un treno o un bus senza pagare
Il sondaggio condotto da Moneyland evidenzia quali siano le illegalità commesse più di frequente dagli elvetici
ZURIGO - Anche gli svizzeri ogni tanto cadono in tentazione. Nonostante il rispetto delle norme sia molto diffuso tra i cittadini, in passato molti confederati hanno intenzionalmente rubato o non pagato una prestazione. Il reato commesso più di frequente è non pagare i trasporti pubblici, è quanto emerge da uno studio rappresentativo di moneyland.ch.
L'inchiesta pubblicata oggi, che ha coinvolto 1500 persone, ha evidenziato che circa quattro su dieci sono già saliti intenzionalmente su un treno o un autobus senza titolo di trasporto valido. Solo il 40% degli intervistati ha dichiarato di aver sempre agito in modo irreprensibile, senza mai sottrarre nulla indebitamente e pagando il dovuto.
Il 39% degli intervistati afferma di aver usufruito illegalmente del servizio di trasporto pubblico almeno una volta. Il 18% delle persone hanno affermato che l’hanno fatto più di due volte. «A livello sociale, prendere il bus senza pagare il biglietto è molto più accettato che, ad esempio, un taccheggio. Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui gli svizzeri commettono più spesso questo reato rispetto ad altri», afferma Benjamin Manz, amministratore delegato di moneyland.ch.
Oltre un quarto della popolazione (27%) afferma di aver rubato qualcosa almeno una volta sul posto di lavoro. Al terzo posto arrivano gli hotel, dove il 23% degli intervistati ha lasciato qualcosa almeno una volta. Le persone sono un po' meno propense ad "allungare le mani" nei negozi o mangiare al ristorante senza saldare il conto. Tuttavia, un cittadino su sei ha confessato di aver imbrogliato alle casse automatiche di un grande rivenditore. I furti sono particolarmente rari nei negozi di telecomunicazioni, in banca e all’ufficio postale.
L'indagine rivela inoltre come gli uomini appaiano più inclini delle donne a cercare di non pagare nei ristoranti e nei negozi. Gli anziani sembrano anche avere più inibizioni nel rubare rispetto ai giovani. Questi ultimi hanno in effetti maggiori probabilità di essere indotti in tentazione dalle casse automatiche e sono anche più allettati dall'idea di viaggiare gratis sui mezzi pubblici.
