Secondo la sua direttrice Michaela Schärer l'Ufpp va «profilato meglio nella gestione delle crisi».
BERNA - Sotto pressione per il susseguirsi di crisi, l'Ufficio federale della protezione della popolazione (Pouf) vuole riorganizzarsi. Lo afferma la sua direttrice, Michaela Schärer - in carica da gennaio 2020 - in un'intervista pubblicata oggi dalla Neue Zürcher Zeitung. «Dobbiamo profilarci meglio nella gestione delle crisi», rileva Schärer, per la quale l'Ufficio deve disporre di un punto di contatto centrale.
A suo avviso la Centrale nazionale d'allarme (CENAL) dovrebbe diventare un «centro di competenze per la gestione degli eventi». L'ideale - aggiunge - «sarebbe disporre di forme organizzative standardizzate che un ufficio competente adotterebbe in caso di crisi». A tal fine, il nome dovrebbe essere cambiato in «Centrale nazionale di allarme e di gestione degli eventi».