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Il Consiglio federale:«Legge per aziende svizzere che consenta di diversificare i loro fornitori».
BERNA - La crisi pandemica e le ripercussioni della guerra in Ucraina, specie per la fornitura di gas, non hanno lasciato indifferente il Consiglio federale. In un rapporto approvato oggi, elenca quanto fatto finora e quanto intende fare in futuro per rafforzare le catene di approvvigionamento e limitare la dipendenza dall'estero, come nel caso di farmaci e vaccini, ma anche fertilizzanti e fonti energetiche. Importante sarà anche la cooperazione con l'estero, in primis gli Stati Ue.
Pandemia e guerra in Ucraina Il Consiglio federale ha già avviato una serie di misure in relazione alla pandemia e alla guerra in Ucraina. Da un lato ha introdotto lo stoccaggio di etanolo e ha sbloccato le scorte obbligatorie di alcuni medicinali e fertilizzanti, dall'altro ha ridotto in via eccezionale la protezione doganale su alcuni mangimi e aumentato i contingenti tariffari per determinati generi alimentari.
Approvvigionamento di gas Per rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento a lungo termine, l'esecutivo intende creare condizioni quadro che consentano alle aziende svizzere di diversificare il più possibile i loro fornitori. Considerata l'importanza che gli Stati limitrofi e l'UE nel suo insieme rivestono per la Svizzera, le misure intese a curare e sviluppare ulteriormente le relazioni con l'UE svolgono un ruolo centrale. Sarà però inoltre necessario ampliare e modernizzare gli accordi di libero scambio ed esaminare nuove forme di cooperazione, come ad esempio gli accordi di solidarietà attualmente negoziati con i Paesi limitrofi e destinati a coprire la fornitura reciproca di gas in situazioni di emergenza. Il Governo è anche coinvolto nelle iniziative politiche compiute a livello internazionale per rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento.
Ricerca e sviluppo Il Consiglio federale intende inoltre adoperarsi per migliorare la situazione in alcuni settori specifici. A questo scopo sono stati sviluppati diversi approcci e strategie, come la Strategia energetica 2050, la strategia per promuovere la ricerca, lo sviluppo e la produzione di vaccini, o altre strategie nel settore dei medicinali, del materiale medico e della sicurezza alimentare.
