Lo scarto tra la fattura più cara e quella più a buon mercato sfiora i 900 franchi all'anno, emerge da un'indagine
ZURIGO - Forti differenze nell'ammontare dei premi assicurativi per chi possiede un'auto elettrica: lo scarto tra la fattura più cara e quella più a buon mercato sfiora i 900 franchi all'anno, emerge da un'indagine di K-Geld.
Nel numero di settembre il periodico dedicato ai consumi e al risparmio ha messo a confronto due profili di automobilisti, quello di una giovane 25enne che possiede una Volkswahgen ID.3 e quello di un 55enne con una Tesla Model 3.
Nel primo caso il premio per casco totale e responsabilità civile va da 1095 franchi (Vaudoise) a 1983 franchi (Postfinance), con una differenza di 888 franchi; nel secondo si passa da 1395 (Helvetia) a 1862 (Allianz). Una determinata compagnia può però essere economica per un giovane guidatore, ma costosa per un conducente maturo e viceversa: ciò significa che se si vuole risparmiare occorre prendere in considerazione tutte le società quando si procede a un confronto, mette in guardia K-Geld.
L'analisi mostra anche che gli eco-sconti per le auto elettriche pubblicizzati da alcune aziende non sempre portano a premi bassi. Presso La Mobiliare il premio per le auto elettriche si riduce di circa il 20%: tuttavia questa società è anche una delle più costose per la giovane automobilista. Anche Zurich pubblicizza una riduzione del premio fino al 20% per i proprietari di auto elettriche e si colloca comunque a metà classifica in entrambi i confronti.
Axa è interessante per i giovani grazie a uno sconto di 200 franchi: tuttavia questo è concesso solo nel primo anno di assicurazione. Per i guidatori esperti l'impresa è invece fra le più care, malgrado lo sconto. Solo Vaudoise è tra gli assicuratori più a buon mercato in entrambi i casi, grazie allo sconto illimitato del 15% per l'assicurazione di responsabilità civile e del 5% per il casco totale.
Molti assicuratori vogliono inoltre vendere ai loro clienti con auto elettriche una copertura aggiuntiva per la batteria, la stazione di ricarica e il cavo di ricarica. Nel guardare a queste offerte è importante considerare alcuni aspetti per evitare prestazioni inutili e doppie assicurazioni, avvertono i giornalisti zurighesi. I produttori di auto elettriche offrono ad esempio garanzie per la batteria, che sono però diverse a seconda del costruttore.
È anche possibile stipulare un'assicurazione aggiuntiva per la stazione di ricarica e il relativo cavo: ma per evitare doppioni bisogna verificare le condizioni delle varie polizze per la casa e per l'economia domestica. In questo campo K-Tipp pone comunque la domanda di fondo se sia corretto assicurare tale tipo di dispositivi. "Le stazioni di ricarica costano oggi tra i 1700 e i 5700 franchi, installazione compresa, mentre i cavi di ricarica sono disponibili per poche centinaia di franchi. Una regola generale in materia di assicurazioni è: non si devono assicurare i rischi minori", concludono gli esperti di K-Geld.