La possibile carenza energetica spaventa e c'è chi chiede maggior impegno dalle istituzioni
BERNA - Durante la Conferenza dei governi dei Cantoni della Svizzera orientale (ORK) che si è tenuta oggi e riunisce i governi dei Cantoni di Glarona, Sciaffusa, dei due Appenzello, di San Gallo, Grigioni, Turgovia e Zurigo, è stato chiesto al Consiglio federale d'istituire uno stato maggiore di crisi per far fronte alla possibile carenza energetica.
Con questi provvedimenti dovrebbe essere possibile «garantire il flusso d'informazioni tra Confederazione e Cantoni a livello operativo» per «affrontare l'imminente crisi», si legge in un comunicato odierno della ORK.
Attualmente, Confederazione e Cantoni secondo la ORK «non coordinano regolarmente i loro preparativi per la prevista carenza di gas ed elettricità. Per garantire il flusso d'informazioni è necessario uno stretto coordinamento interdisciplinare all'interno di un organismo specifico».
Ieri il capo dello stato maggiore di condotta dei Grigioni, Martin Bühler, in un'intervista al quotidiano Südostschweiz aveva formulato le medesime richieste che aveva già espresso tempo addietro la Conferenza dei governi cantonali.