In arrivo una strategia nazionale composta da quattro punti: ecco quali
BERNA - La quota di utilizzo dei mezzi pubblici sul totale del traffico sta ristagnando dal 2005 e la pandemia non ha certo migliorato le cose. Per questo l'associazione di categoria vuole spingere gli svizzeri a convertirsi a treni e affini e per riuscire nel suo intento ha individuato quattro ambiti in cui agire.
La cosiddetta ripartizione modale, ovvero la parte dei trasporti pubblici sull'insieme del traffico, è ferma nei dintorni del 28% da 17 anni, indica in una nota odierna l'Unione dei trasporti pubblici (UTP). Tuttavia, il settore è convinto di poter far cambiare il vento. In un rapporto, sono dunque stati identificati quattro campi d'azione, per i quali sono state sviluppate una serie di misure da attuare entro un lasso di tempo che va dai due ai cinque anni.
In primo luogo, vanno conquistati i giovani e i giovani adulti. L'offerta per il tempo libero va quindi incrementata, bisogna puntare su possibilità di condivisione dei tragitti semplici e a prezzi convenienti e occorre migliorare l'educazione all'utilizzo dei mezzi pubblici sin dalla scuola, sono alcune delle conclusioni a cui si arriva nel documento.
In secondo luogo, i nuovi clienti devono essere attratti tramite i datori di lavoro. Ad esempio è previsto lo sviluppo di un servizio di consulenza nazionale per la mobilità aziendale sostenibile.
Terzo, va promosso l'uso dei trasporti pubblici per i viaggi di piacere. L'attenzione va messa su collegamenti diretti con destinazioni svizzere ed estere per escursioni, sport e manifestazioni, senza dimenticare il trasporto bagagli da porta a porta. L'UTP vuole concentrarsi sulle famiglie, ma vede un grande potenziale anche fra i pensionati. Perciò per rendere i viaggi più interessanti vanno pensate tariffe socialmente eque e allettanti.
Infine, servono campagne d'immagine e marketing coordinate a livello nazionale. Tenendo conto del fatto che la gente va sedotta con offerte flessibili e orientate alla domanda, bisogna poi sviluppare innovazioni tecnologiche quali apposite app e piattaforme per le prenotazioni.