Socialiste romande e svizzere tedesche si sono riunite oggi nella Capitale: «Siamo in piazza per restarci»
BERNA - Diverse centinaia di donne si sono riunite oggi a Berna sulla piazza antistante la stazione per protestare contro l'aumento dell'età di pensionamento previsto dalla riforma dell'AVS accolta ieri sul filo di lana alle urne: si tratta di un chiaro passo indietro in termini di parità.
La manifestazione è stata indetta dalle donne socialiste e dalle co-presidenti della sezione femminile del partito Tamara Funiciello e Martine Docourt. Nel loro appello per una «protesta femminista», hanno sottolineato che il sì di ieri è un chiaro segno che l'uguaglianza non è ancora una realtà, «siamo scese in piazza per restarci»
«Si è abusato del tema dell'uguaglianza», commenta arrabbiata ai microfoni di 20 Minuten proprio Funiciello, «la vera uguaglianza non sta a noi richiederla, dev'essere un diritto garantito. Viviamo da sottopagate nel mondo del lavoro e, con questa riforma, ci tocca pagare un'altra volta».
Le fa eco Docurt: «Al momento il divario salariale fra i sessi è del 20%, siamo arrabbiate perché c'è bisogno di una vera uguaglianza sul lavoro. Questo voto peggiora le nostre condizioni e ribadiamo la necessità di protestare».