La richiesta arriva dall'Associazione traffico e ambiente ATA: «Misura urgente, per risparmiare energia subito»
BERNA - La Svizzera dovrebbe ridurre «urgentemente» la velocità massima sulle autostrade del Paese per «risparmiare energia immediatamente».
Lo chiede l'Associazione traffico e ambiente (ATA), per cui questa misura ridurre significativamente la domanda di carburante del traffico, con effetto immediato. Qualcosa di importante visto che la Svizzera sta già «attingendo alle riserve di emergenza di oli minerali» per garantire il rifornimento.
Introducendo un limite di 100km/h, per l'associazione, «le riserve di carburante verrebbero quindi conservate e si ridurrebbe la probabilità di scarsità» quest'inverno, ha spiegato il gruppo in comunicato odierno.
Scorte già sbloccate
Chiarendo il contesto, l'ATA ha ricordato che il Consiglio federale ha sbloccato completamente, venerdì scorso, «le scorte obbligatorie per la benzina per auto, il gasolio e il gasolio da riscaldamento». Questo perché, da un lato «il rifornimento di prodotti a base di oli minerali è limitato a causa delle strettoie logistiche delle ferrovie e del basso livello del Reno», e dall'altro «la conversione degli impianti dual-fuel da gas a olio da riscaldamento e l'eventuale necessità di utilizzare generatori di emergenza in inverno» portano a un «aumento della domanda di prodotti a base di oli minerali».
Per l'associazione è poi in particolare ingiusto che «mentre altri settori dovrebbero risparmiare, per il traffico stradale vale il flusso normale». Sarebbe infine una misura positiva, per l'ATA, poiché avrebbe luogo anche un altro effetto collaterale positivo: «La riduzione associata delle emissioni di CO2».
Un appello ai cittadini
Infine, in considerazione «dell'accesso alle riserve di carburante di emergenza», l'associazione ritiene che la Berna federale dovrebbe agire anche in un altro modo: «È opportuno invitare la popolazione a risparmiare energia nella mobilità».
La raccomandazione dell'ATA alla popolazione è quindi quella di «evitare gli spostamenti non urgenti in auto e di passare al trasporto pubblico. Se possibile, le distanze più brevi devono essere percorse in bicicletta o a piedi».
Oltre a ciò, con uno stile di guida efficiente dal punto di vista energetico, secondo Ecodrive, «il consumo di carburante può essere ridotto del 15%».