Malattie e muffa: la minaccia di un riscaldamento insufficiente

di 20min.ch | Christina Pirskanen

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Malattie e muffa: la minaccia di un riscaldamento insufficiente

Le temperature troppo basse all'interno degli appartamenti potrebbero portare varie complicazioni alla salute

Malattie e muffa: la minaccia di un riscaldamento insufficiente

Le temperature troppo basse all'interno degli appartamenti potrebbero portare varie complicazioni alla salute

BERNA - Lo spettro di una crisi dell'elettricità e del gas è sempre più concreto. Il riscaldamento in casa dovrà, molto probabilmente, essere utilizzato con più cautela. Eppure gli esperti predicano la prudenza: temperature costantemente troppo basse possono danneggiare la casa e causare varie complicazioni alla salute.

Questo minaccia la vostra casa - In inverno, la muffa si diffonde rapidamente. Se il riscaldamento non funziona sufficientemente, l'acqua si condensa sulle pareti fredde e l'umidità si deposita favorendo la propagazione della muffa. L'Ufficio federale della sanità pubblica avverte che questo problema concerne soprattutto le camere da letto.

Le temperature dell'appartamento devono non devono quindi scendere dalla soglia di 19 gradi. Inoltre le camere dovrebbero essere arieggiate almeno tre volte al giorno.

Questo minaccia la vostra salute - Al di sotto di 19 gradi la salute potrebbe risentirne. La suscettibilità alle infezioni aumenta, soprattutto tra gli anziani e tra le persone che svolgono poca attività fisica. Anche i pazienti affetti da reumatismi sono più vulnerabili a queste complicazioni. Le infestazioni di muffa possono anche scatenare bronchiti croniche e asma.

Inoltre, l'acqua nella caldaia non deve scendere sotto i 60 gradi. Se si raffredda, si favorisce la moltiplicazione della legionella, un tipo di batterio che si moltiplicano tra i 20 e i 45 gradi.

Queste sono ulteriori conseguenze - Oltre a incidere sulla salute, la diffusioni della muffa potrebbe anche generare varie complicazioni economiche. Secondo gli esperti infatti, capita sempre più spesso che la responsabilità per la formazione della muffa cada proprio sugli inquilini. Non trattandosi di difetti strutturali. Pertanto, non è il proprietario che è obbligato a pagare di danni.

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COMMENTI

italo luigi 2 anni fa su tio

..... sarà, ma ci si può ammalare anche con temperature un po' più alte!!!! Va bene l'informazione, basta non esagerare. Per tutti un po' meno vittimismo.

marco17 2 anni fa su tio

Certi articoli fanno dubitare fortemente dell'intelligenza di chi li redige.

Sarà 2 anni fa su tio

Ma la condensa non si forma (Può formarsi) su una parete fredda, non isolata, quando si riscalda una camera? E l'impianto di riscaldamento normalmente, indipendentemente dalla temperatura impostata, un giorno alla settimana riscalda l'acqua a 75 gradi proprio per impedire il proliferare della legionella. In ogni caso 19 gradi non è una temperatura così fuori dalla norma, io non ho mai acceso il calorifero in camera da letto e credo di non avere mai avuto più di 17 gradi. Inoltre fino a oggi, per evitare lo spreco di energia, dicevano che arieggiare le camere un minuto al giorno era sufficiente.

F/A-19 2 anni fa su tio

Risposta a Sarà

Hai ragione, il punto di condensa si sposta man mano che il divario di temperatura tra esterno ed interno si fa maggiore. Un’altrettanta parole se fuori fa -5 e dentro + 24 gradi a dipendenza di come è isolata una parete puoi trovarti la condensa all’interno mentre sullo stesso muro se dentro è solo +19 rischi che non succede niente.

emibr 2 anni fa su tio

Risposta a F/A-19

In parte è giusto ma si dimentica che l'acqua ha una solubilità nell'aria che aumenta con la temperatura e quindi arieggiando e mantenendo una temperatura maggiore il rischio di muffe diminuisce. È infatti noto che la muffa appare soprattutto in case poco isolate e nei locali più freddi, spesso quelli non esposti al sole.

seo56 2 anni fa su tio

Redazione come siete caduti in basso

Renaxferreira 2 anni fa su tio

Che giornalismo 🤦‍♂️🤣🤣😉

francox 2 anni fa su tio

Ma col cavolo che sto al freddo. Cambiamo il suv con un'utilitaria prima di limitare il benessere in casa.

Sara788 2 anni fa su tio

mi raccomando continuiamo ancora a sanzionare la Russia invece di accordarsi con lei per avere forniture garantite a prezzi bassi e salvaguardare i cittadini Svizzeri!!!!! ah no meglio stare dalla parte dei nazisti ucraini e del suo pagliaccio presidente !!!

emibr 2 anni fa su tio

Risposta a Sara788

Mi raccomando, continua con le tue sparate egoiste stupÍde! È vero che scrivi per conto della Lore....na?

seo56 2 anni fa su tio

Risposta a Sara788

Quanta ignoranza nel suo post, ormai alla propaganda russa non crede più nessuno

Cula 2 anni fa su tio

Risposta a Sara788

Sara 788 forse una visita a Mendrisio…… no comment

seo56 2 anni fa su tio

Risposta a emibr

Si sa la mamma degli ignoranti é sempre in cinta e Sara788 ne é la prova

MissKirova 2 anni fa su tio

Ma andate a 💩🤴🏼

Meck1970 2 anni fa su tio

purtroppo vedo con gli appartamenti di vacanza, la gente non apre mai le finestre per arieggiare, neanche in estate. E in inverno se non blocchi i termostati dei riscaldamenti, te li mettono a 30 gradi.

Piccolo 2 anni fa su tio

Come se a 19 20 gradi sia la fine del mondo. C’è sempre chi piace navigare nel sensazionalismo

Boma 2 anni fa su tio

Risposta a Piccolo

non sanno più cosa scrivere, probabilmente sono in carenza articoli... Ho sempre saputo che una temperatura inferiore ai 20 gradi è più salutare, gli acari infatti vivono bene al di sopra di tale valore.