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Gasolio troppo caro, meno battelli sul lago di Costanza A questo si aggiungono orari ridotti per il personale e l'indicazione a diminuire le velocità di crociera.
ROMANSHORN - Tira una brutta aria (economica) anche per le società di navigazione: a Romanshorn, sul lago di Costanza, la Bodensee-Schifffahrt AG - una delle compagnie che svolge servizio sul bacino subalpino turgoviese - ha deciso (nonostante l'aumento di un terzo del fatturato rispetto allo scorso anno) di tagliare le corse. Il gasolio costa troppo e le ultime rendicontazioni hanno convinto il management della società a optare per uno snellimento dell'offerta commerciale.
Non è l'unica misura votata al risparmio introdotta dall'armatore: come riporta il quotidiano 20Minuten, al personale è stata comunicata anche la decisione di ridurre l'orario. Non bastasse, é stata data indicazione ai comandanti di adottare nello loro sale comando la "guida a risparmio". Tradotto: diminuire la velocità di crociera.
«La cosiddetta bassa temperatura di vapore garantisce una riduzione significativa del consumo di carburante. In pratica, questo significa guidare più lentamente», ha spiegato al quotidiano zurighese Markus Wilda, responsabile marketing e vendite dell'azienda. «Ma questo non dovrebbe essere un problema per i passeggeri - aggiunge - perché di solito si è sulla nave per divertirsi e non per andare da A a B velocemente», dice.
Questo però comporterà inevitabilmente dei tempi di attesa più lunghi ai vari pontili di attracco? Wilda rassicura: «Siccome queste misure vengono attuate in bassa stagione e in orari non di punta, non ci saranno disagi. In questi periodi, le navi non sono praticamente mai al completo».
