Il 30 ottobre la Giornata intercantonale di mobilitazione in favore dei famigliari curanti: iniziative anche in Ticino.
BERNA - In Svizzera una persona su quattro si occupa regolarmente di un familiare la cui salute o autonomia è compromessa: un impegno fondamentale secondo l'Ufficio dell'igiene pubblica del canton Grigioni, che il 30 ottobre, in occasione della Giornata intercantonale di mobilitazione in favore dei familiari curanti, offrirà un caffè a ognuno a guisa di simbolico ringraziamento. Allo studio pure misure di sostegno e indennità.
Su un'apposita piattaforma internet cantonale i familiari curanti troveranno le informazioni relative a possibilità di sostegno finanziario o di sgravio personale esistenti, ma anche suggerimenti su come conciliare questo impegno con l'attività lavorativa. Sulla piattaforma sono indicati inoltre anche i bar che parteciperanno all'iniziativa.
Anche in Ticino (come in altri 7 cantoni) sono previste delle iniziative: il Dipartimento della sanità e della socialità (DSS) e la Piattaforma cantonale familiari curanti organizzano un salotto itinerante a cielo aperto nelle piazze di Lugano, Locarno e Bellinzona. Nelle tre città saranno allestiti spazi di accoglienza, confronto e condivisione presso i quali i cittadini potranno conoscere e approfondire questa realtà in tutte le sue sfaccettature.
Sul posto saranno presenti alcuni professionisti specializzati e diversi familiari curanti desiderosi di portare la loro testimonianza. Queste persone «svolgono un ruolo fondamentale nella nostra società: sovente persone anziane, malate o portatrici di handicap possono continuare a vivere a casa soltanto grazie al sostegno fornito dalla propria famiglia».