Coop e Migros stanno pianificando dei piani d'emergenza nel caso di improvvise interruzioni di corrente
BERNA - Il recente guasto avvenuto nei supermercati Coop - che ha impedito i pagamenti con carte di credito/debito - ha creato qualche disagio ai clienti. Potrebbe essere stata inoltre un'anticipazione di quanto è possibile che accada quest'inverno, visto che si parla molto di possibili blackout.
Cosa accadrà se la corrente andrà via proprio mentre stiamo facendo la spesa? Le transazioni di pagamento elettronico, chiaramente, saranno impossibili. Persino un breve arresto parziale dell'elettricità potrebbe provocare un guasto. Ma anche le transazioni in contanti sono state digitalizzate da tempo, e dipendono dall'elettricità.
I grandi distributori Coop e Migros si stanno già preparando, valutando eventuali soluzione alternative nel caso avvengano delle interruzioni di corrente.
«Pagamenti... sospesi»
Coop vuole prevenire i disagi causati dai mancati pagamenti con carta con un metodo già noto e utilizzato in passato. Come riportato dal quotidiano Bieler Tagblatt, i clienti dovrebbero poter annotare i propri dati personali, lasciando le loro fatture in sospeso, e pagarle poi in seguito.
«Nel caso sia impossibile effettuare pagamenti con carta, abbiamo recentemente iniziato a offrire la possibilità di sospendere i pagamenti», ha confermato una portavoce di Coop. «I clienti dovranno fornire i propri dati personali e potranno pagare gli importi arretrati in negozio entro tre giorni».
Anche Migros vuole offrire la possibilità di effettuare pagamenti offline, nel caso di interruzioni di corrente, ha confermato un portavoce della catena. Più nel dettaglio, la soluzione che si sta studiando è quella di "memorizzare" l'importo e i dati della carta direttamente presso i terminali di pagamento. Non appena il sistema ritorna poi a funzionare, il terminale procederebbe automaticamente alla trasmissione dei dati e alla fatturazione.
Quali clienti potranno usufruire di questa possibilità? Non sarà solo prerogativa di Migros, ma ciò dipenderà anche dal fornitore della carta.
Occhio ai bancomat
In questi casi si potrà lasciare un attimo la spesa e andare a prelevare al bancomat? Non proprio: se non c'è elettricità, non funziona nemmeno il bancomat.
L'Associazione delle transazioni di pagamento elettronico VEZ teme che i clienti possano persino rimanere senza contanti in caso di un'interruzione prolungata di corrente, e per questo ha chiesto a Berna di evitare di colpire il settore nel caso si rendano necessarie restrizioni o contingentamenti di energia.
In ogni caso, sempre secondo il giornale biennese, la Confederazione si sta già chinando sul problema: oltre ad aver analizzato la sicurezza delle transazioni di pagamento elettronico con il settore finanziario avrebbe infatti già formato un gruppo di lavoro con i rappresentanti del settore bancario. Non è però ancora chiaro se ci saranno eccezioni per il commercio in caso di interruzione della rete.